Acr: “Avanti il prossimo”

In una location suggestiva, la Mole Vanvitelliana praticamente costruita sul mare che bagna Ancona, si è svolto il 28 febbraio e 1° marzo il seminario di studio Acr “Avanti il prossimo”, a cura della Presidenza nazionale di Ac.
L’attenzione del seminario era rivolta ai poveri e i piccoli visti come protagonisti del rinnovamento della Chiesa. Attraverso relatori di spessore quali don Davide Arcangeli, don Francesco Soddu, Gianpiero Dalla Zuanna e Alessandro Ricci, coordinati dalla responsabile nazionale Acr Teresa Borrelli, si è giunti a definire una povertà che, già a partire dalla Bibbia, non viene considerata puramente materiale, quanto piuttosto una povertà culturale, relazionale, educativa e che purtroppo ancora oggi è fortemente presente anche sul nostro territorio nazionale.
Ruolo di ogni cristiano, come si evince anche dall’Evangelii Gaudium, è quindi essere “strumento di Dio per la liberazione e la promozione dei poveri, in modo che essi possano integrarsi pienamente nella società”. Un’integrazione che passa attraverso un intervento multidimensionale basato prima di tutto sulla relazione.
L’impegno, che ci è stato quindi lasciato in quanto educatori Acr, è quello di dare più importanza all’itinerario di carità, non chinandoci sui poveri ma coinvolgendoli in un progetto di crescita che dia senso alla loro e alla nostra vita.

 

di Francesca CUOMO (consigliere diocesano Acr)