Parrocchie Santi Ciro e Giovanni, San Giovanni Battista, San Giovanni Evangelista, Vico Equense

“Alla ricerca della vera guida”

Ritiro di Quaresima dei giovanissimi ACG delle Parrocchie dei Santi Ciro e Giovanni, Bonea e Massaquano

Quaresima, tempo di fede, preghiera e penitenza. Tempo di astinenza e di conversione. Con questo spirito i giovanissimi ACG delle Parrocchie dei Santi Ciro e Giovanni, Bonea e Massaquano hanno vissuto il loro ritiro di Quaresima, un momento in cui lo smartphone, il tablet e le distrazioni vengono accantonate per un attimo.

Alla casa di Spiritualità Armida Barelli di Alberi, in un caldo weekend (sabato e domenica 23-24 marzo 2019), i giovanissimi accompagnati dal vice Parroco di San Ciro don Gianluigi, dal Parroco di Bonea don Nino e dal seminarista di Massaquano Catello, si sono incontrati per vivere due giorni insieme intensamente.

Qui i ragazzi si sono meravigliati. Hanno assaporato la curiosità del sapere, hanno gustato la felicità sul volto dei propri educatori e hanno toccato con mano l’amore verso quel Dio che forse noi, gente più giovane e distratta, reputiamo molto più lontano di quanto ci sembra. E si sono azzerate le distanze. Dio può essere ovunque, nella natura, nel volto di un povero, in un caro, nelle cose semplici.

Vi lascio alcuni pensieri scritti dagli educatori.

Bartolomeo, Educatore di Massaquano ci scrive:

“Chi studia musica, sa bene che i momenti principali di un brano sono l’inizio e la fine. Comparando questo breve ma intenso ritiro quaresimale ad un brano musicale, posso affermare che è stato un grande e potente crescendo. Non voglio né dilungarmi né soffermarmi, ad una descrizione schematica delle attività svolte, attività ovviamente essenziali e fondamentali per creare affiatamento tra i ragazzi e per far trapelare un messaggino, un insegnamento. Ma voglio soffermarmi sul tema che è stato centrale e sorprendente, quello della GUIDA. Chi è la guida? Un capo? Un leader? Qualcuno che detta ordini? Qualcuno che ti dice come fare?

No no, nulla di tutto questo che sembra tanto avvicinarsi ad un contesto bellico, idea che spesso e volentieri inconsciamente portiamo nelle nostre vite. La guida è qualcuno come te, come me, ognuno di noi ha una o più guide. Qualcuno che ha sbagliato ed ha imparato, qualcuno che non ti dice come, ma ti dice che puoi anche Tu, che tutti possono! Qualcuno che è solamente un passo davanti a te, non anni luce. Quel passo che per entrambi si rivela ponte sicuro, quel qualcuno che vuole aiutarti a vivere in modo straordinario in un mondo che sempre più è ordinario. In questo ritiro i veri protagonisti sono stati: mamme, papà, nonni, nonne, zii, zie, cugini amici, ma anche noi animatori. Noi solo che sappiamo quante energie e sacrifici dedichiamo loro, e che spesso fatichiamo anche solo per ricevere un grazie. Si è vero, nessuno ci obbliga a fare tutto ciò, non ci spendiamo per loro per poter poi ricevere qualche merito o qualche riconoscimento. Ma ditemi se non è un ondata di amore, d’energia, di gioia quando tuo figlio, tuo nipote, un tuo animato ti dà un abbraccio e ti dice non chissà quali parole… ma un semplice GRAZIE. Voglio concludere con un messaggio di fiducia rivolto un po’ a tutti: abbiate fiducia in questi ragazzi, che sembrano svogliati ma che non lo sono, che sembrano superficiali ma non lo sono, e voi tutti ragazzi che mi auguro leggiate questo messaggio, vi parlo nelle mie vesti da semplice diciannovenne, non abbiate paura aprite gli occhi ed emozionatevi, fate, ridere, VIVETE”.

Antonino, Educatore di Massaquano racconta così la due giorni:

“Questi giorni sono stati giorni intensi, giorni di grazia, giorni che possiamo dire di comunità. Io direi la comunità in senso di stare bene insieme. È stato bello cercare di far capire ai ragazzi il vero significato di guida, che possiamo sintetizzare in un nome: Gesù!

di Enrico Di Palma