Alzati e va’ la tua Fede ti ha salvato

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“Ancora una volta Gesù è in cammino verso Gerusalemme e lungo il percorso dieci lebbrosi, piagati nel corpo e nello spirito, gli vengono incontro. Dieci persone costrette a vivere ai margini della società e della comunità religiosa. Dieci persone giudicate ‘degne’ di essere solo ignorate”. Lo ricorda l’arcivescovo di Sorrento-Castellammare di Stabia, mons. Francesco Alfano, nel commento al Vangelo della XXVIII Domenica del Tempo ordinario, 13 ottobre. I dieci chiedono a Gesù: “maestro, abbi pietà di noi. Riconoscono la potenza della sua parola che potrebbe cambiare le loro sorti”. E Gesù “rivolge loro una parola, ancora una volta, controcorrente: ‘Andate a presentarvi ai sacerdoti’”. Eppure, secondo la legge, si poteva andare dai sacerdoti solo quando si era completamente guariti, cosa che non è nel caso dei dieci lebbrosi. “In realtà, Gesù chiede solo di fidarsi di Lui, anche quando non capiamo. In effetti, i lebbrosi si fidano e lungo la strada vengono purificati. Quindi, il miracolo non avviene subito, è la conseguenza di questo miracolo più profondo: la fede in Gesù”. Il racconto potrebbe finire qui, osserva mons. Alfano, ma “la fede esige qualcosa in più”. Solo uno torna indietro, “lodando Dio”. Sì, “bisogna essere testimoni e lodare Dio”. Questo ex lebbroso ritorna da Gesù: “Riconosce in Gesù la potenza di Dio, si prostra davanti a Lui come si fa solo con Dio e lo ringrazia. La fede si fa riconoscenza, gratitudine”. L’ex lebbroso era un samaritano e Gesù lo fa notare: “Sono stati purificati in dieci, ma nessuno in Israele nessuno è stato capace di rendere lode a Dio? È tornato indietro solo uno straniero, la fede ha raggiunto colui il quale secondo la concezione religioso del tempo era il meno adatto a viverla fino in fondo. Invece, proprio il samaritano diventa esempio, modello, un pungolo: non basta neanche solo la fede iniziale né l’esperienza del miracolo, se non si giunge a questo rapporto pieno con Gesù, in cui Dio si rivela”.
Sabato 12 ottobre e domenica 13 ottobre, infatti, su Metropolis TV (canale 669 del digitale terrestre) si può seguire il trentatreesimo appuntamento con il commento del Vangelo a cura di mons. Alfano.
Dalla prima Domenica di Quaresima del 2013, mons. Alfano commenta il Vangelo su Metropolis TV. Oggi, infatti, più che mai, è importante annunciare la Buona Notizia, attraverso tutti i mezzi di comunicazione sociale a nostra disposizione.
 
Metropolis TV trasmette il commento al Vangelo per due giorni.
Sabato 12 ottobre alle ore 10 e alle ore 13.
Domenica 13 ottobre alle ore 9, alle ore 10 e alle ore 12,40.
 
Il commento al Vangelo sarà consultabile anche sul sito diocesano www.diocesisorrentocmare.it e sul sito di Metropolis, www.metropolisweb.it.