Parrocchia Maria Santissima del Carmine

Attività teatrale dei giovani della parrocchia del Carmine di Castellammare di Stabia

“Quando penso che sia finita e proprio allora che comincia la salita, che fantastica storia è la vita “. Questi versi di una famosissima canzone di Venditti, possono sintetizzare una delle tante esperienze che ha visto come protagonisti non solo i giovani, ma anche i giovanissimi della parrocchia del Carmine. I loro volti, le loro storie hanno dato carne e sangue ai tanti protagonisti della commedia “Dio c’è, ma non si vede!”, scritta da Denny Arrichiello e diretta da Alessio Lucchisani. Una commedia che ha entusiasmato per ben due volte il pubblico del Supercinema e dello Oiermo, non solo per i suoi colpi di scena, per le sue battute ad effetto come ogni commedia che si rispetti, ma per la capacità di unire tanti ragazzi di età differenti immergendoli in un mondo, come quello teatrale, per molti sconosciuto. Proprio come la famiglia Boncristiano impegnata a misurarsi tra reliquie sacre e camorra, così ognuno di loro si è messo in gioco, prima con la fatica dell’imparare un copione e la stanchezza dei continui “ripeti”; e poi con l’adrenalina di lanciarsi sul palco e dare tutto se stessi.

Come in ogni storia ci si ricorda dell’inizio e della fine, ovvero della fatica e dell’adrenalina; ma ci si dimentica della parte più importante: del percorso che si è fatto dall’inizio fino alla fine. Tutte le risate, tutti gli sbagli, tutte le standing ovations delle prove, ma in particolare i piccoli miracoli che sono avvenuti: come il superare le proprie paure, i propri limiti, acquisendo maggiore fiducia nelle proprie capacità, in modo da dire “io c’ero, ma non mi vedevo”.’ Un miracolo, voluto e predetto da Don Aniello dello Ioio, divenuto viva realtà grazie giovani che hanno saputo mantenere nei loro cuori il suo più grande insegnamento: il finire non è mai la fine, ma l’inizio di una salita, basta avanzare sempre con coraggio senza aver paura di cadere o di perdere la strada; perché proprio nel momento in cui ci si perde, si trova una strada mai tracciata prima, la nostra.

Colpi di scena ci saranno sempre, ma così è la vita, un copione mai scritto, un copione in cui sappiamo chi è il nostro personaggio, come si chiama, da dove viene; ma cosa fa o cosa farà, è tutt’altra storia!!!
L’importante è esserci, anche se si cambia strada in continuazione e si perde la rotta… ma siamo sicuri che solo perdendoci ci ritroveremo… basta solo avere voglia di camminare !

di Raffaela Zeffiro