Azione Cattolica Italiana

Associazione Diocesana “Mons. A. Zama”

Chi siamo...

Nella Chiesa per il mondo

  • Fedeli laici che credono nelle relazioni: ci associamo attivando i luoghi associativi come palestre di sinodalità nella Chiesa e di comunità nella vita civile, anche scommettendo sul dialogo intergenerazionale.
  • Laici che si impegnano con dedicazione stabile nella Chiesa del Concilio Vaticano II, con un progetto educativo di discepolato e missionario, per fare sempre più bello il popolo che il Signore si è costituito.
  • Fedeli laici impegnati a portare il Vangelo negli ambienti di vita: famiglia, professioni, città, cultura, istituzioni, per rendere gli spazi di vita sempre più accoglienti, vivibili e belli per tutti e facendo crescere nell’umano tutto ciò che è bello, buono, vero.
  • Fedeli laici che crescono nella spiritualità della gioia e della simpatia per le persone, capaci di mettersi accanto a chiunque e di parlare i linguaggi delle diverse età e situazioni di vita.
  • Fedeli laici che mettono al centro l’Eucarestia e la meditazione della Parola per fare sintesi tra fede e vita e riconoscere nella storia i semi del Regno, in modo da farli fruttificare.

Facciamo più belle le parrocchie

  • sostenendo la crescita di comunità capaci di accogliere e far convivere i diversi carismi laicali e religiosi;
  • accompagnando le comunità parrocchiali a sostenere il dialogo intergenerazionale e con il territorio e gli spazi di vita delle persone: scuola, istituzioni, ospedali, realtà aggregative e associative;
  • attivando palestre di corresponsabilità attraverso gli organi della vita associativa (consigli parrocchiali) e la proposta dell’adesione come esercizio di responsabilità;
  • proponendo alle persone cammini formativi con un progetto pedagogico ampio e articolato:
  • attento alle età e alle condizioni di vita,
  • capace di educare alla corresponsabilità nella Chiesa e alla vita democratica nel Paese
  • capace di far leggere la realtà e le culture con passione e senso critico
  • capace di attivare la lettura sapienziale della vita a partire dalla Parola
  • capace di attivare il discepolato e la missionarietà
  • sostenendo l’apertura delle parrocchie al senso della Chiesa diocesana e universale.

I caratteri della nostra spiritualità

Gioiosa: viviamo la gioia della Resurrezione, amando il mondo che per noi è il luogo dove il Signore ha vissuto e ha disseminato i semi del suo Regno di pace e di amore, viviamo la gioia di essere convocati come popolo di Dio e che la nostra fede non è un fatto privato o intimistico, viviamo la gioia della fiducia che il Signore ripone in noi chiamandoci a lavorare, nonostante tutto, nella Chiesa per il mondo;

quindi i nostri cammini ci abilitano a vivere una fede:

  • incarnata: viviamo da battezzati amando il mondo perché fatto e redento dal Signore, ma lontani dalla mondanità;
  • popolare: impariamo a riconoscere e a rispondere alla nostra vocazione battesimale nell’assocaizione che è un’incubatrice di esperienze di servizio e di responsabilità, in cui è possibile provarsi e confrontarsi e vivere l’esperienza di popolo che il Signore si è acquistato;
  • missionaria: decliniamo l’evangelizzazione come educazione, né proselitismo né indottrinamento, ma come arte di accompagnare e sostenere consentendo all’altro di cambiarci, come arte di esercitarsi nella lettura della vita e dei segni dei tempi alla luce del Vangelo e del Signore che opera nel mondo.
  • responsabile: capace di riconoscere e rispondere alle chiamate piccole e grandi del Signore, con dedizione e competenza, pregando e studiando.

I cardini della nostra vita nello Spirito sono:

  • dimensione battesimale in quanto profetica, sacerdotale, regale
  • centralità della Parola meditata a partire dalla vita concreta
  • dimensione eucaristica come fedeltà al quotidiano e alla comunità degli uomini e delle donne.

Il nostro progetto educativo

Perseguiamo la finalità di educare alla responsabilità, cioè a riconoscere e a rispondere di ‘si’ alle chiamate che il Signore dissemina nelle nostre esistenze, con passione e con competenza.

Educhiamo alla luce di un progetto globale, attento alle persone e non calato su di esse, ma che tiene insieme le dimensioni catechetica, pastorale, culturale, sacramentale e liturgica.

I cammini sono esperienziali, partono dalla vita e riconducono alla vita attraverso la Parola, abilitando le persone alla lettura sapienziale della vita stessa.

L’ACR

  • è fondata sulla certezza che bambini e ragazzi sono già capaci di santità in virtù del battesimo, cioè capaci di dire i ‘si’ importanti e quotidiani, e di essere apostoli non solo presso i coetanei ma anche gli adulti che incontrano nei loro ambienti di vita;
  • alla luce della cultura catechistica e pedagogica della tradizione italiana e straniera del Novecento, propone un progetto educativo ampio e globale di nove anni che è un percorso catechistico di Iniziazione Cristiana, in quanto mediazione dei Catechismi e riconosciuto dai Vescovi;
  • si nutre della vita associativa in cui bambini e ragazzi partecipano a pieno titolo agli organismi associativi esercitando a loro misura la corresponsabilità e l’esercizio dell’adesione;
  • assicura che bambini e ragazzi siano accompagnati nella loro crescita da adulti e da giovani che condividono la spiritualità della gioia e della responsabilità dei laici associati.

I SETTORI

  • Accompagnano adulti e giovani nella quotidianità e negli snodi importanti della vita, a leggere le chiamate del Signore, orientando la propria vita ad esse e ad assumersi le responsabilità che le età e condizioni di vita comportano.
  • Sostengono il dialogo tra le professioni, nella vita civile, nella Chiesa, proponendo spazi di discernimento comunitario, di preghiera, sacramentali, di studio, di impegno civile ed ecclesiale.
  • Aiutano e abilitano le persone a stare nella realtà e a vivere la propria esistenza riconoscendovi il Signore che passa e che chiama ad accompagnare altre persone, attraverso una proposta di discepolato missionario ‘tagliata’ su ciascuno.

I SACERDOTI ASSISTENTI

  • Sono il segno della corresponsabilità laicale con il Papa e  di Vescovi nel cammino della Chiesa, garantendo che la vita associativa sia di supporto alla pastorale diocesana.
  • Assicurano la direzione spirituale ai responsabili ai diversi livelli e a i soci, accompagnandoli nel discernimento personale.
  • Lavorano per favorire il dialogo tra laici di AC e sacerdoti nelle associazioni parrocchiali.