Anche se discreta e silenziosa, la presenza dell’Ordo Virginum – fiorita nella nostra Diocesi nel 2004 – vive la sua vocazione in rapporto al territorio in cui nasce. Offriremo, con queste brevissime testimonianze, un’istantanea dei tanti attimi di grazia che abbiamo vissuto questa estate.
Condivido volentieri, non avendo potuto partecipare al convegno nazionale, le altre esperienze vissute insieme alle sorelle dellOrdo Virginum durante lestate.
Abbiamo avuto vari modi dincontrarci, non solo tra noi consacrate di SorrentoCastellammare di Stabia ma anche con le altre sorelle della Campania. Siamo state un po insieme cercando di avere momenti di contemplazione e di preghiera, momenti di gioia per anniversari, di allegria, ma abbiamo anche partecipato al dolore della Diocesi di Aversa per la perdita della nostra sorella Donata.
Ricordo, in particolare, la giornata trascorsa a Teano con la nostra sorella Silvia, che si è offerta di accompagnarci al Santuario della Madonna dei Lattani a Roccamonfina, un luogo di contemplazione e di ristoro.
Questo tempo estivo è stato speciale perché abbiamo condiviso il nostro esserci nella chiesa, sentendoci come piccoli strumenti nelle mani di Dio: è lì, infatti, che noi facciamo esperienza delle gioie più profonde, dove la nostra vita viene trasformata, divenendo sempre più simile alla sua.
Brigida
Un incontro nazionale dellOrdo Virginum è sempre occasione preziosa per approfondire la propria vocazione, per confrontarsi, per ritrovare tante sorelle che negli anni, pur senza saperlo, sono state speranza, riferimento, luce.. ma anche per conoscerne di nuove e scoprire come lo Spirito continua a benedire e a far crescere lOV italiano.
Questanno il nostro convegno, tenutosi ad Agnano (NA) dal 23 al 27 agosto, ha avuto una marcia in più rispetto a tanti altri precedenti, per lalto spessore dei relatori, dei contenuti e degli ospiti!
Significativa è stata la partecipazione dalla nostra diocesi: il delegato per lOV don Carmine del Gaudio, due consacrate, una donna in formazione da due anni ed unaltra che chiede di iniziare questo cammino. Avere come ospite per unintera giornata il nostro Arcivescovo, accompagnato da uno dei nostri padri spirituali, ci ha colmato il cuore di gratitudine, perché è stato segno concreto e chiaro dellattenzione e della cura paterna che la nostra Chiesa ha per lOV.
Il seminario del giorno 24 su Povertà nel carisma dellOrdo Virginum, con gli interventi di padre Lamberto Crociani, osm e di Emanuela Consoli dellOV di Frascati, è stato, per noi consacrate di Sorrento-C/mare, un continuare la riflessione degli ultimi mesi e, per me, una conferma che le piccole scelte di vita e i desideri che albergano nel cuore non sono senza fondamento, ma piuttosto sono profondamente radicati nella sponsalità e nellecclesialità, pilastri di questa vocazione.
LIncontro del 25 e 26, sul tema Ordo Virginum: la gioia del Vangelo coinvolge, accompagna, fruttifica e festeggia, alla luce di alcune provocazioni presenti nellEvangelii Gaudium, ci ha aiutate a rileggere il carisma dellOrdo per viverlo nella testimonianza e nella vicinanza ad ogni uomo, portando ovunque il volto materno e labbraccio accogliente della Chiesa, fino alle estreme periferie. Fondante è stato lintervento del Cardinale Gualtiero Bassetti, presidente CEI, e di grande coinvolgimento è stata la testimonianza di Gloria Mari, dellOV di Milano, che ci ha parlato di Nocetum, unarea della periferia milanese che lei e unaltra sorella consacrata hanno trasformato in luogo di accoglienza per i poveri e per i più disagiati, dopo un lungo tempo di intensa preghiera e di ascolto dello Spirito sui bisogni del territorio.
Laura
Io benedico il coraggio di vivere sola con Lui cita il canto che loda la Vergine Maria sotto la Croce del Figlio suo amato. Questo stesso coraggio ho ammirato e sentito vivo in me in decine di donne che, restando alle intemperie del mondo, hanno scelto Gesù Cristo quale unico sposo, unica forza, unico maestro, unico modello, unica consolazione, unico vessillo
unica loro gloria ogni giorno della loro vita. Un popolo delicato e laborioso di discepole ed apostole che vestono di povertà, nella gioia verginale di un amore più grande.
Silvia
Per me è il terzo Incontro Nazionale e sono felice di riconoscermi in questo arazzo: ogni sorella, come un filo, si offre alle mani sapienti dell’Artigiano che lo tesse insieme a tanti altri – anche il filo della mia vita si sta lasciando intrecciare.
È un appuntamento importante dove attingere alla vita di tante spose che si donano al mondo offrendo ciò che possono, un luogo dal quale tornare alla propria terra con rinnovata gratitudine e nuove energie.
Una sorella piccola
A conclusione del Convegno Nazionale dellOrdo Virginum a Napoli, ho invitato Rossana e Antonietta della Diocesi di Macerata a trascorrere due giorni a casa mia, per visitare alcune località famose della nostra Diocesi di Sorrento-Castellammare di Stabia che attira sempre unesclamazione di stupore quando la si nomina. Apparteniamo ad una Diocesi benedetta dal Signore per le sue bellezze naturali e per alcune località famose. Perché, allora, non condividere questo dono gratuito con le nostre sorelle consacrate? Il primo giorno siamo state a Capri che coi suoi panorami da mozzafiato ha subito abbracciato queste nostre sorelle. Il secondo giorno siamo state al Santuario di Pompei dove, aprendoci il cuore alla preghiera reciproca, abbiamo affidato alla Vergine le nostre Diocesi. E a proseguire la Costiera Sorrentina fino a SantAgata dei due Golfi. Ogni scorcio panoramico, così suggestivo, suscitava stupore, meraviglia, incanto. Il tour si è concluso a sera davanti ad una gustosa pizza con vista di un notturno stabiese indimenticabile!!! Ognuna di noi custodirà nel cuore questi giorni come esperienza di una Liturgia di lode, di riconoscenza e di gratitudine al Signore per questa nostra terra e per la nostra Chiesa!
Maria