Commento al Vangelo della III domenica del Tempo Ordinario

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I primi passi della missione di Gesù, come ce li descrive Matteo, sono al centro del passo del Vangelo di questa domenica 26 gennaio, la terza del Tempo ordinario. “Giovanni Battista è stato arrestato – dice mons. Francesco Alfano, nel suo commento al Vangelo – e Gesù inizia la sua missione da questo evento dolente”. Per iniziare la sua missione Gesù sceglie la Galilea, “in una terra lontana dal centro, dove il popolo ebraico viveva vicino ad altri popoli, quasi a ricordare che il Signore è venuto per tutti”. Gesù si sposta a Cafarnao e “Matteo rilegge questa scelta alla luce di quanto detto dai profeti”. “L’invito è chiaro – evidenzia l’arcivescovo -: è quello di cambiare mentalità nel vedere le cose”. Con il suo “Convertitevi” Gesù ci chiede non semplicemente “di cambiare qualche abitudine”, ma “di imparare a leggere la propria vita alla luce di una prospettiva nuova, quella del Regno”. Ma, avverte il presule, “Gesù annuncia il Regno, che non è più da attendere, è vicino a noi, nella vita di ciascuno di noi”. Il Vangelo prosegue con la chiamata di due coppie di fratelli pescatori. “L’incontro con Gesù – sottolinea mons. Alfano – cambia l’orizzonte dell’esistenza. L’esigenza forte del discepolo è fidarsi di Gesù”.
 
Il commento al Vangelo si può seguire sul canale Youtube del sito diocesano: www.diocesisorrentocmare.it.