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Nella festa della Presentazione del Signore siamo condotti con i genitori di Gesù a Gerusalemme: lo dice mons. Francesco Alfano, nel suo commento al Vangelo di domenica 2 febbraio, nella quale si celebra la festa della Presentazione del Signore al Tempio. Anche in questo episodio sottolinea il presule cè una rivelazione di chi è Gesù. Infatti, Giuseppe e Maria vengono raggiunti nel Tempio da due figure: Simeone e Anna. Il primo, prendendo tra le braccia Gesù, loda Dio. Il suo cuore gioisce evidenzia mons. Alfano perché Dio ha mantenuto la sua promessa. Ma quel Bambino sarà per tutti un segno di contraddizione perché ognuno sarà messo di fronte a una scelta: accettarLo e avere la salvezza o rifiutarLo. Così tutti vengono messi davanti alla verità di se stessi. Gesù offre ognuno la salvezza.
Cè poi la profetessa Anna: anche lei riconosce nel Bambino il Salvatore. Ne parla con tutti e così diventa evangelizzatrice. Anche noi osserva larcivescovo – riconosciamo in Gesù il Salvatore; anche noi dobbiamo scegliere se accoglierLo o dire di no. Il nostro sì a Gesù è un sì a Dio, alla vita, ai fratelli, con i quali ci impegniamo a vivere il Vangelo.
Il commento al Vangelo si può seguire sul canale Youtube del sito diocesano: www.diocesisorrentocmare.it.