“L’usura nella zona stabiese, è parecchio diffusa. Gli usurai non sono legati alla criminalità organizzata e noi siamo ancora lontani purtroppo dalla cultura della legalità. Non bisogna pensare che l’usuraio sia il cattivo mentre l’usurato la vittima: sono complici. Il Covid è stata la goccia di un vaso già pieno” – è quanto ha dichiarato, Daniele Acampora, presidente della Fondazione Antiusura Exodus’94 di Castellammare di Stabia.
“Abbiamo visto nascere in questi mesi le nuove povertà, anzi, i nuovi poveri: quella fascia di popolazione che normalmente non ha bisogno di un sostegno economico, ma avendo il difetto di vivere sopra le proprie possibilità, si ritrova in difficoltà alla prima crisi. La cultura del risparmio non c’è ” – poche e semplice parole per arrivare al nocciolo della questione e riassumere la vera problematica.
La Fondazione Exodus’94 nasce per volere del Vescovo Cece e dell’avvocato Luigi de Simone nel 1994, prima ancora della Legge Nazionale sull’usura. Oggi con 26 anni alle spalle, è una delle Fondazioni più antiche d’Italia insieme alla Moscati e si occupa di assistere e sostenere economicamente tutti i residenti nei comuni dell’Arcidiocesi di Sorrento-Castellammare di Stabia, che versano in uno stato di bisogno.
La Fondazione utilizza i fondi provenienti dall’8xmille dell’Arcidiocesi, i contributi del ministero delle Finanze e della Regione Campania, per garantire prestiti agevolati a persone ad elevato rischio usura e indebitamento. La Fondazione è autonoma ed è costituita da 5 consiglieri e un gruppo di volontari; in questi anni ha tessuto una fitta rete di collaborazione con i parroci del territorio.
“Affrontiamo problematiche legate alla dipendenza dal gioco d’azzardo, attraverso non soltanto un servizio di assistenza economica, ma anche l’utilizzo di strumenti: percorso per ludopatici, percorsi per la gestione del denaro, promozione nelle scuole e nelle parrocchie sul tema non solo azzardo e usura, ma anche educazione finanziaria, In questi mesi, abbiamo dato vita all’ Operazione Zarepta: un piccolo finanziamento per fronteggiare l’emergenza ” – ci racconta Daniele.
La mission di Exodus’94, è più radicata e complessa di quello che sembra all’apparenza. La Fondazione mira a restituire dignità alle persone che chiedono aiuto e lo fa giorno per giorno cercando di combattere un sistema fin troppo diffuso. È chiaro che con i giovani, viene più semplice agire, a loro possiamo ancora cercare di dare un’educazione. Forse se partiamo dal “basso”, è ancora meglio.
“Quando andiamo nelle scuole, ai più piccoli lasciamo un salvadanaio da regalare ai loro padri nel giorno della festa del Papà, con l’impegno di dedicare a loro figli più tempo. Oppure interagiamo con loro utilizzando ‘La vita giocatevela bene’, un gioco da tavola che ha avuto un gran successo anche con i più grandi”
Prima di salutarci, Daniele e le altre volontarie di Exodus’94 lanciano un appello importante: “Venite da noi, fatelo prima. Non utilizzateci come ultima spiaggia. Se vogliamo davvero che qualcosa cambi, impariamo a gestire il denaro. In un territorio come il nostro, con tanto lavoro precario ed in nero, non possiamo vivere facendo sempre i conti a rate, perché alla prima crisi è chiaro che tutto crolla”.
Scegliamo Exodus’94, per invertire il sistema.
di Clelia Esposito
FONDAZIONE EXODUS 94 – Fondazione antiusura
c/o Caritas Diocesana
Via San Bartolomeo, 72 – 80053 Castellammare di Stabia (NA)
Tel.: 081 870 17 02 Mail: exodus94@email.it
Presidente
Sig. Acampora Daniele
Tel. 328 37 62 739
