Parrocchia Santa Maria Assunta e San Catello, Concattedrale Castellammare di Stabia

Dodicina dell’Immacolata in tempo di Covid

La pandemia ci ha allontanati un po’tutti, ci siamo ritrovati a dover combattere un nemico invisibile e abbiamo dovuto imparare a guardarci solo negli occhi ma stando sempre distanti, a stare in Chiesa senza scambiarci un gesto di pace o abbracciarci per un matrimonio, un Battesimo, un funerale….ma la cosa  più faticosa è stata non vedere i nostri bambini del catechismo venire in Parrocchia ,non vedere i loro volti sorridenti e sbarazzini che a volte  ci hanno fatto penare ma  poi bastava uno dei loro sorrisi che tutto passava.

Quest’anno ad ottobre avevamo previsto di ricominciare la catechesi con nuove regole e nuove modalità ma l’arrivo della seconda ondata pandemica ce l’ha impedito come ha impedito un po’ a tutti di ritornare alla normalità, allora noi Cattepax (così ci chiamiamo “ Catechiste Cattedrale e Pace”) ci siamo chieste come realizzare un modo diverso di catechismo on line che non stancava i bambini già troppo stressati dalla DAD e soprattutto ci siamo chieste: come far vivere e celebrare la prima vera festa che precede il Natale, cioè l’Immacolata?

Nella nostra città Castellammare di Stabia ma soprattutto nel Centro Antico, è molto sentita la tradizione di celebrare all’alba  la Dodicina all’Immacolata che quest’anno è iniziata giovedì 26 Novembre ma anche per essa il Covid ci ha messo lo zampino ha impedito alle tradizionali voci votive di richiamare in dialetto napoletano a mo’ di strillone , con musiche, fuochi e cortei di fedeli del quartiere ad alzarsi e andare in chiesa a recitare il Rosario a Maria per dodici giorni e questo purtroppo  per i bambini è stata una grande tristezza perché le tradizioni sono importanti rinnovano e rendono più bella l’appartenenza alla propria fede.

Dopo esserci riunite in remoto con don Antonino abbiamo deciso di proporre una bellissima attività pratica e insieme ricca di contenuti catechetici.

Il parroco ci ha proposto di dividere la preghiera dell’Ave Maria in 12 piccoli pezzi che lui commentava quotidianamente attraverso mini video da inviare loro sui canali social, spiegandone il significato e approfondendolo brevemente e poi noi avremmo chiesto di scrivere la parola commentata su una stella fino ad arrivare alla Dodicesima con l’ultima parola “Amen”.

Ogni giorno dopo aver messo la stella i bambini sono stati invitati a recitare con la famiglia una decina di Ave Maria e leggere pochi versetti di un piccolo passo del Vangelo che noi man mano indicavamo.

Inoltre abbiamo chiesto che queste stelle fossero messe su di un fondo blu cielo al di sotto del quale si doveva realizzare un altarino con al centro un immagine di Maria e di farsi molte foto per renderci partecipi dell’importanza di quest’attività che ha fatto sì che nelle case dei nostri piccoli nascesse una piccola Chiesa Domestica.

Che dire? Abbiamo avuto la partecipazione di tantissime famiglie e nei giorni della Dodicina abbiamo potuto constatare la costruzione di quest’ altarino all’Immacolata con la sua bellissima corona di 12 stelle e soprattutto la felicità ritrovata nei loro occhi.

Infine abbiamo stampato tutte le foto arrivate dai nostri gruppi di catechismo e le abbiamo allestite in parrocchia con un titolo preso da alcune parole  di don Antonino: ”Insieme a Maria andiamo incontro a Gesù”

 

Francesca Tramparulo