Vita Consacrata

Formazione Vita Consacrata

Sabato, 23 gennaio 2021, dalle h 15:30 alle 17:30, in streaming, la Vita Consacrata ha dialogato con p. Ernesto Della Corte sul tema “ Il Signore si è legato a voi” (Dt. 7,7).  Erano presenti, in forma virtuale, 30 Comunità di religiose, di religiosi, Istituti secolari e l’Ordo Virginum della Diocesi, in totale 65 presenze. All’incontro ha partecipato anche il nostro Arcivescovo Francesco Alfano, sempre attento e premuroso alla Vita Consacrata della nostra Chiesa locale. Il percorso di formazione di quest’anno che ha come riferimento l’Enciclica “Fratelli tutti”, è stato affrontato, pertanto, a partire dal nostro contesto storico e pandemico attuale, da sottofondo il Magistero della Chiesa e la voce di Papa San Giovanni Paolo II, Papa Benedetto  XVI e Papa Francesco.

Alla luce dei diversi documenti che trattano la Vita Consacrata, p.Ernesto ha sottolineato, fortemente, come la Vita Consacrata sia “ un valore eccellente” nella Chiesa e oggi, più che mai è necessario che impariamo a leggere la pandemia come tempo di grazia e di grande opportunità spirituale. Abbiamo attraversato tre fasi difficili quali l’assenza di relazioni, di affetto; siamo stati privati dell’Eucaristia nel 1° lokdown e infine la perdita di tante persone. La pandemia ha gettato giù tante maschere e ci ha fatto, forse, RISCOPRIRE CHI SIAMO, CHI ESSEREE’ tempo di crisi, di giudizio e di riflessione a partire da noi! E’ necessario entrare “ nella cella di noi stessi”, come diceva Santa Caterina da Siena e conoscerci; abbiamo bisogno di imparare ad “abitare noi stessi” con la preghiera e il silenzio. La pandemia, ha continuato p. Ernesto ci spinge a guardarci nel segreto, ci mette davanti le nostre inadempienze ma è anche vero che i spinge con forza a scoprire quella” bellezza dell’immagine di Dio in noi”. Come Consacrati, in questo tempo ci è dato di riappropriarci della dimensione della FRATERNITA’ senza la quale non c’è vita consacrata…! C’è il rischio di essere assorbiti,( e noi non ne siamo esclusi!!! ) dalla CULTURA DEL CONTROLLO!!! Il dialogo fraterno nelle nostre Comunità spesso è sostituito dalla TV nelle ore dei pasti e dai social, per cui non si comunica più e la fraternità diventa sempre più debole e vacillante. Antisignano di tante false notizie è sempre lui, il separatore, il divisore delle origini (Gn3)! Occorre recuperare, come dice Papa Francesco, la “dolce arte del parlare”, fatta di ascolto e di tenerezza , e lasciarsi  guidare dallo Spirito Santo” che, nonostante tutto, è sempre presente in noi, agisce ed opera. Il Signore proprio, attraverso le nostre fragilità, costruisce progetti di bene. Dio ci ha chiamato ad essere POPOLO e come popolo ha dato una legge fondata sul comandamento dell’amore (L.G. n°9). La Vita Consacrata è vita battesimale che ci conforma a Cristo povero, casto ed obbediente al Padre. L’ascolto della Parola deve diventare “pane quotidiano” da riscoprire e rivitalizzare; è tempo favorevole per riprendere a pregare insieme e parlare di Dio tra noi!!!! Dobbiamo essere l’ “ESEGESI DEL VANGELO” con una testimonianza vera e coerente specialmente per tanti nostri fratelli lontani. La sfida di oggi è “ stare coi poveri” per diventare esperti di misericordia e di umanità e in ciò LA DONNA  è chiamata a avere il giusto posto all’interno della Chiesa… Maria si è fatta vuota per riempirsi tutta di Dio!!!!

E’ tempo di rivedere i CARISMI dei fondatori, ma anche i propri carismi. Nella Lettera del 2014, in occasione dell’Anno Santo della Vita Consacrata, Papa Francesco sottolineava e ricordava a tutti i Consacrati di ripartire da tre OBIETTIVI fondamentali:

  • Non avere nostalgia dei numeri
  • Progettare il futuro per essere profeti lungimiranti
  • Avere fantasia nella carità

per non restare “fissi” nelle strutture fisiche che in passato hanno goduto di floridità ed abbondanza. Le stesse, oggi, diminuite nel numero ci schiacciano e ci fanno perdere l’ardore e la vivacità del nostro essere “ presenza viva” nella Chiesa.

Occorre tornare, conclude p. Ernesto, all’ESSENZIALE per diventare ogni giorno, pur tra difficoltà e qualche incomprensione, “esperti di comunione” e sperimentare la bellezza della“mistica dello stare insieme” nei “luoghi evangelici” che riusciremo a creare con fantasia e originalità operosa!!!!

Maria D’Amora
-Ordo Virginum –

scaricabile l’audio incontro