I lupetti in giro per Castellammare di Stabia

Nei giorni 11 e 12 marzo, il CDA (Consiglio di Akela, del branco Rocce Azzurre gruppo scout STABIA 1), in occasione di una “caccia” cittadina, ha visitato la città di Castellammare di Stabia. Esperienza interessante e costruttiva per i grandi e piccini che vi hanno partecipato: conoscere al meglio la città in cui si vive, in ogni suo dettaglio e in ogni suo monumento.
“Abbiamo conosciuto la storia di molti monumenti importanti tra cui: la Cassarmonica, l’Arco di S. Catello, la Cattedrale, il Palazzo Farnese (municipio), la Fonte di S. Giacomo, la Chiesa di S. Giacomo e la Reggia di Quisisana – commentano i ragazzi – Abbiamo camminato molto, ma per noi è stato divertente e istruttivo”.
Durante il cammino i giovani si sono divertiti a scattare foto e riprendere video con l’intento di essere testimoni per un futuro, per dire che anche loro hanno contribuito alla visita della città e a ricordarla per quella che è, un meraviglioso territorio.
Terminata la “caccia” cittadina, gli scout hanno pernottato nella casa parrocchiale della chiesa del Santo Spirito nei pressi di Quisisana (parte alta di Castellammare).
Il giorno seguente li attendeva il bosco di Quisisana. La cascata, denominata”cascata di monte Coppola”, ha affascinato gli occhi dei giovani intraprendenti. La natura, le acque, hanno sorpreso per la loro bellezza e maestosità, mai vista prima.
Si dice “mai cambiare la strada vecchia per quella nuova” ma per il ritorno non è stato così. “Inizialmente alcuni di noi  credevano di aver perso l’ orientamento ma, in realtà – continuano a commentare- insieme ai nostri capi “vecchi lupi’’ abbiamo attraversato l’antico acquedotto borbonico che ormai giace in uno stato di degrado fino ad arrivare alla Fontana del Re”.
Dopo aver attraversato sentieri molto stretti e tortuosi vi è stato il rientro a casa verso ora di pranzo.
“È stata un’ esperienza avvincente,  speriamo da ripetere in compagnia del nostro gruppo”.
 

 

I ragazzi del CDA