La Croce di Lampedusa. Portatela ovunque!

Sono le parole pronunciate da Papa Francesco il 9 aprile 2014 a Roma, quando commosso, bacia la Croce di Lampedusa, quella Croce costruita dall’artigiano Franco Tuccio con i resti dei barconi arenati sulle coste dell’isola.
Dopo la benedizione del santo Padre prende fattivamente avvio il viaggio della Croce lungo tutta l’Italia al fine di portare, con la sua presenza, testimonianza e armonia tra le comunità, le città, le parrocchie, le fedi, le culture, come in una staffetta spirituale. Il 13 giugno una delegazione della Comunità Tabor ritirerà la Croce a Milano per portarla a Castellammare di Stabia, dove inizierà un itinerario che toccherà i vari punti della città, per essere non solo meta di preghiera e pellegrinaggio della comunità locale, ma traccia permanente di una memoria che non può e non deve svanire.
 
La Croce di Lampedusa, durante la permanenza nella diocesi di Sorrento – Castellammare di Stabia, toccherà diverse parrocchie di Castellammare e non solo, ecco il programma definitivo della staffetta:
 
Martedì 14 ore 19.00 Santuario Sacro Cuore (Scanzano)
Mercoledì 15 ore 19.00 Parrocchia Maria SS. del Carmine
Giovedì 16 ore 19.30 Antica Cattedrale Santissima Annunziata (Vico Equense)
Venerdì 17 ore 20.00 Parrocchia S. Maria del SS. Rosario (Starza)
 
Domenica 19 ore 21.00 arrivo via mare al porto di Castellammare di Stabia (Stabia Main Port), scortata dalle donne e dagli uomini della Guardia Costiera, al #chiAMAchiama2016, sul porto, luogo simbolo di una città che vuole cambiare a tutti i costi.
La croce sarà accolta dal nostro arcivescovo mons. Francesco Alfano e dal comandante della capitaneria di porto.