La testimonianza delle parrocchie: comunità di S. Maria Del Lauro – Meta

“Alla pandemia del virus vogliamo rispondere con la universalità della preghiera, della compassione, della tenerezza. Rimaniamo uniti. Facciamo sentire la nostra vicinanza alle persone più sole e più provate.”, ha detto Papa Francesco domenica 23 marzo.

“Affermiamo a tutto il popolo, spesso smarrito tra notizie ed ansie, l’annuncio: <<Sii forte e coraggioso! >> (Gs 1,9)” , ci invita sul sito web il ns arcivescovo mons. Franco Alfano.

Di fronte all’emergenza Coronavirus e pur nelle difficoltà del momento, la ns Chiesa sia diocesana sia parrocchiale continua ad essere attiva.

La parrocchia, con le sue tre linee portanti liturgia, catechesi e carità, non sparisce, ma reagisce e si reinventa nei mezzi e nei modi.

Ecco allora che subito dopo il decreto #IoRestoaCasa il parroco don Francesco Guadagnuolo  scrive a cuore aperto una personale Lettera aperta alla comunità parrocchiale invitando a prendere “questo tempo di prova e di <<clausura forzata>> come un momento di grazia particolare per rafforzare le relazioni familiari … e come un’opportunità per tornare all’essenziale”,

Come diffondere questa lettera e come raggiungere anche i parrocchiani lontani, in primis i marittimi?

Ecco che il Consiglio Pastorale Parrocchiale si mette all’opera “virtualmente”: la lettera arriva per email e su WhatsApp ai membri del Consiglio, che la diffondono con i medesimi mezzi informatici a tutti coloro che essi rappresentano nel Consiglio, di modo che la lettera arrivi un po’ a tutta la comunità parrocchiale ed ai lontani.

Ecco allora che per la liturgia, così centrale ed ispiratrice nella quaresima, partono due appuntamenti fissi settimanali,  “virtuali” perché on-line sui canali social/Internet della parrocchia:

FACEBOOK:  https://www.facebook.com/parrocchiasmlauro/

YOUTUBE:   https://www.youtube.com/channel/UCQ2054FxWztVVVgkMIVhxkg/featured

La VIA CRUCIS celebrata nella Basilica di S. Maria del Lauro il venerdì h 19.

La S. Messa domenicale concelebrata da don Francesco e dal vicario parrocchiale don Alfonso De Gregorio nella Basilica di S. Maria del Lauro la domenica h 10. Anche per questo, il Consiglio Pastorale Parrocchiale informa, diffonde, dirama ed aggiorna.

Allora tanti seguono: la loro voce non risuona nella Basilica silenziosa, ma riempie la casa e la famiglia durante la trasmissione.

Allora molti partecipano: non si raccolgono indici di ascolto, ma parole di preghiera ed emoij di ringraziamento  lo testimoniano sui social.

L’anziano che ha fatto il grande passo di possedere e timidamente usare uno smartphone collegato ad Internet ha difficoltà a collegarsi a YOUTUBE? Non c’è problema! Scrive un messaggino o telefona all’amministratore del gruppo … ed è fatta, con semplicità e gioia!

Ecco allora che per la catechesi le catechiste, gli animatori dei settori ragazzi, giovanissimi e giovani si ingegnano e si reinventano per rimanere in contatto con i loro “animati” e trasmettere fiducia umana e Speranza cristiana: incoraggiare ogni nuova “catechesi sostitutiva” che si possa tenere on-line.

Ecco allora che per la carità gli operatori, pur con la mensa parrocchiale chiusa ed il Centro di Ascolto dell’Unità Pastorale 4 fermo, trovano un’altra comunicazione e nuovi modi per continuare a farsi prossimo e cercare di aiutare poveri e bisognosi.

Catechesi e carità sono poi sostenute dalla parola dell’arcivescovo don Franco la domenica h 11 ed incoraggiate dalla sua meditazione sulla Parola di Dio del giorno di festa nell’appuntamento “La Domenica nel tempo della prova”, trasmessa sul canale social/Internet dell’Arcidiocesi.

Ecco allora che anche gli eventi straordinari sono organizzati e veicolati “a distanza”: cose belle, ma vissute insieme “a distanza”;  i momenti inattesi, ma confortanti, viaggiano in rete.

E’ così giovedì 19 marzo h 21 per il S. Rosario guidato “in voce” da don Francesco,

che arriva in casa dove un cero acceso o un drappo bianco esposto alla finestra è segno visibile della comunità domestica riunita in preghiera,

in contemporanea con la recita del Papa.

E’ così sempre giovedì 19 marzo h 22:30 quando, preceduta da un inatteso ma dirompente messaggino pochi minuti prima, arriva una “carezza” da parte della Madonna del Lauro per i suoi figli:

la trasmissione della preghiera “Ci affidiamo a te” di fronte alla statua della Madonna del Lauro sul sagrato della Basilica, seguita dalla benedizione verso la piazza, sui cittadini di Meta e della Penisola Sorrentina, registrata nel pomeriggio per i canali social/Internet della parrocchia:

I colori del tramonto sullo sfondo, irripetibili a mano d’uomo, sono il sigillo della Speranza del popolo di Dio.

a cura di Michele Miccio