Il secondo incontro dei Vescovi campani stamattina è stato alla Congregazione del clero, dove era presente anche il prefetto, il card. Mauro Piacenza. La presentazione della situazione in Campania è stata fatta dal Vescovo delegato, mons. Arturo Aiello. Abbiamo un alto numero di sacerdoti e di diaconi. Un aspetto bello sottolinea il nostro Arcivescovo è che il nostro clero risente molto dellimpronta alfonsiana. Limpulso è triplice: a livello eucaristico, mariano e popolare. Cè però la difficoltà di coniugare la dimensione ministeriale con quella del discepolato. Sono offerte occasioni dincontro a livello regionale, anche questanno a giugno ci sarà una giornata di santificazione del clero a livello regionale.
Il card. Piacenza ha insistito molto sullidentità del prete e, di conseguenza, della necessità della formazione sia iniziale sia permanente. Ha chiesto, poi, una cura attenta dei sacerdoti e dei seminaristi da parte dei vescovi.
Ha sottolineato limportanza della comunione e della disciplina, vista non come una norma esteriore, ma come modo di concretizzare la fede. È importante anche lattenzione alla vita fraterna e alla vita comune, che può facilitare la soluzione di alcune problematiche da affrontare, come la solitudine, momenti di crisi. Tutto ciò come espressione della comunione allinterno del presbiterio.