Inizia oggi, con il Mercoledì delle Ceneri, il tempo forte della Quaresima, che ci condurrà fino alla Pasqua. La Quaresima di questanno ci dice il nostro arcivescovo, mons. Francesco Alfano – trova la nostra Chiesa in cammino, in ascolto forte e intenso, attraverso il lavoro delle Unità pastorali, per comprendere come essere testimoni del Vangelo nel nostro tempo e in questo luogo. La Quaresima, spiega il presule, è un tempo di ascolto. Di qui un suggerimento per viverla ancora più intensamente: Ascoltare Dio, dedicando tempo prolungato alla lettura della Sua Parola, alla condivisione dellesperienza della preghiera e anche al confronto reciproco perché Dio ci parla anche attraverso le ispirazioni, i suggerimenti e le esperienze di ognuno.
Daltra parte, sottolinea larcivescovo, la nostra Chiesa, come le Chiese sorelle, vive la Quaresima in un tempo particolarmente delicato e difficile, dove la crisi entra nella vita delle famiglie e delle comunità, attraversa la mente e il cuore delle persone, evidenziando tante incertezze, da quelleconomica a quella sociale. Non mancano, poi, i grandi segnali preoccupanti che arrivano da tante parti del mondo per una mentalità dove la violenza sembra prevalere sul dialogo e la ricerca di unità. Ed ecco un secondo suggerimento per vivere bene la Quaresima: Valorizzare laspetto della penitenza come solidarietà con i poveri, come condivisione delle tante sofferenze e come annuncio profetico di un mondo nuovo che vogliamo costruire insieme. Questo, chiarisce mons. Alfano, ci porta a guardare avanti con fiducia e speranza. La Pasqua in ogni caso è segno sempre della presenza fedele del Signore e della vittoria della vita sulla morte. Come annunciarla e testimoniarla è quello che chiediamo al Signore di poter capire in questo cammino comunitario che comincia.
di Gigliola ALFARO