Mons. Alfano: “Sentitevi parte della comunità, siate servi, crescete nel servizio”

Un giorno di festa per l'ordinazione diaconale di Luigi Russo e Massimo Iaccarino

“Prepariamoci a vivere questo prodigo del quale saremo spettatori e protagonisti, la vita di Luigi e Massimo, sarà oggi trasformata” – le parole di Don Emmanuel Miccio, insieme al canto iniziale ‘Aprite le porte a Cristo’, hanno introdotto la celebrazione svoltasi ieri sera presso la cattedrale di Sorrento, prendendo il posto del tipico e silenzioso chiacchiericcio che precede ogni messa.

Emozionati e provati, dinanzi all’altare, si sono presentati i veri protagonisti di questa ordinazione diaconale: Luigi Russo originario della parrocchia Ss. Trinità di Piano di Sorrento e Massimo Antonio Iaccarino originario della parrocchia Ss. Salvatore di Schiazzano Massa Lubrense. Gli eletti, con coraggio e fede, hanno proclamato le loro promesse in ginocchio e ponendo le loro mani congiunte in quelle del vescovo.

La celebrazione è stata presieduta Mons. Francesco Alfano, la cui gioia è giunta ai presenti, non appena ha parlato al suo popolo: “Abbiamo bisogno di fare festa dopo giorni cosi difficili, la nostra chiesa riprende oggi il respiro e ricomincia a correre. Mentre impariamo ad adattarci, senza mai accomodarci, non lasciamoci prendere dalla paura, seguiamo Cristo che ci spinge a fare della nostra vita un dono”. (Omelia del Vescovo)

Ad accompagnare all’altare il Vescovo, il Vicario Generale Don Mario Cafiero ed il Rettore del seminario di Posillipo Padre Franco Beneduce.

I fedeli per l’occasione, sono stati disposti e suddivisi in settori, nel rispetto delle disposizioni ministeriali. I posti erano contingentati e obbligatorio l’utilizzo della mascherina. Per consentire la partecipazione di quante più persone possibili, sono stati sistemati posti a sedere anche all’esterno, dove è stato possibile seguire l’omelia attraverso un maxi proiettore.

La festa di Pietro e Paolo, che oggi si celebra, ci consente di entrare maggiormente in questo clima. Sono personaggi che nella storia della salvezza, maggiormente ci parlano di se e del loro incontro con Dio. Certo, non possiamo chiedere come devono vivere due diaconi oggi, ma le loro storie ci rimandano all’essenziale. Luigi e Massimo, accogliete dunque fortemente le loro testimonianze, guardate fissi il Crocifisso. Sentitevi parte viva della comunità, siate servi, crescere nel servizio. Annunciate il Vangelo con la vita” – ha concluso Mons.Alfano

Perfetto il versetto del salmo: “Il Signore mi ha liberato da ogni paura“, è quanto auguriamo ai nostri diaconi per proseguire il loro cammino.

di Clelia Esposito