Nel campo Acr alla scoperta del territorio stabiese

Nell’ambito del campo nazionale specializzato ACR tenutosi a Castellammare di Stabia e che si conclude oggi 9 agosto, il 7 agosto si è svolto un appuntamento per i convenuti tra spiritualità e conoscenza del nostro territorio stabiese.
 
E’ stato un ritirarsi in disparte con il Signore e un immergersi nella città, nella cultura, nella gente del luogo che ha ospitato il campo.
Per la delegazione regionale della Campania e per la nostra associazione diocesana invece è stato una giornata importante per vivere il dono dell’ospitalità e godere della gioia di far star bene le persone che ci sono affidate, in spirito di fraternità.
Lo scenario scelto per agevolare la riflessione sulla lectio sull’icona biblica dell’anno (Mc 6,45-52- la tempesta sedata) è stata la Reggia di Quisisana, dove la rivelazione naturale ha accompagnato mirabilmente quella della Parola.
 
Nel pomeriggio, poi, i partecipanti al campo sono scesi in città per le strade del centro antico, ricco di testimonianze di fede e di presenze artistiche e monumentali che per secoli hanno costituito la Bibbia dei poveri. Le tappe in città hanno previsto la degustazione dei biscotti e delle acque di Castellammare presso la parrocchia di Spirito Santo a Fontanagrande, a cura della comunità parrocchiale; la lettura di Castellammare come città delle acque tra Terme e Cantiere navale, realizzata dall’Associazione Nazionale Marinai d’Italia – sezione cittadina) e la fruizione del patrimonio artistico –segnato dalla presenza del De Ribeira – nella Chiesa S. Maria Assunta e San Catello , nel Museo diocesano sorrentino-stabiese (MUDISS) e nella Chiesa del Gesù, a cura dell’associazione Fede e arte.
Molti hanno accompagnato la realizzazione della giornata, a partire dall’amministrazione comunale che ha concesso il patrocinio e l’uso della Reggia, le parrocchie della zona alta e in particolare la comunità della chiesa di Santo Spirito in Maddalena, nonché le comunità delle Chiese visitate.
 
In serata, poi, presso la Fondazione RAS, sede del campo nazionale, si è svolta la serata regionale con la degustazione dei prodotti tipici campani offerti dalle diocesi della nostra regione. Una serata di festa, accoglienza e amicizia tra persone provenienti da tutta Italia.
Il campo è continuato sviluppando, anche nella giornata dell’8 agosto, il tema dell’Evangelii Gaudium che accompagnerà gli itinerari formativi dell’azione cattolica a cominciare dai piccolissimi fino agli adultissimi, e che, congiuntamente al Vangelo di Marco, sviluppa il tema dell’evangelizzazione e della missione dei discepoli.
Dalla nostra diocesi, quindi, parte il lavoro delle equipe diocesane dell’ACR di tutta Italia per sostenere cammini personali, di gruppo e comunitari di evangelizzazione degli educatori e dei bambini e dei ragazzi a loro affidati dalla comunità cristiana.
 
Per la nostra associazione diocesana questo campo nazionale e quello unitario della Diocesi di Nola che ugualmente si è svolto presso la Fondazione RAS nei primi giorni di agosto, sono stati occasione di grazia, sia per esserci sentiti più uniti alla missione della Chiesa italiana, in virtù della presenza dei Vescovi Galantino, Bianchi, Alfano e De Palma, sia per aver lavorato insieme nell’accoglienza, sia per gli incontri e le amicizie strette con i soci di tutte le regioni italiane.

 

di Albertina BALESTRIERI