Ufficio Liturgia e Ministeri

Preghiera in Famiglia

III Domenica di Quaresima

Carissimi,

vi inviamo questo schema preparato come Ufficio Liturgia e Ministeri, per poter sostenere la preghiera domenicale nelle nostre comunità; esse sono impedite a radunarsi fisicamente per la celebrazione dell’Eucaristia ma, allo stesso tempo, possono essere invitate a ritrovarsi come piccole realtà domestiche unite nella sintonia della preghiera comune.

Abbiamo pensato ad uno schema unitario come segno concreto di comunione in questo tempo disperso in cui ci è negato il calore della convocazione comunitaria; l’esortazione è a condividerlo tra la nostra gente affinché con esso si possa pregare in ogni casa. Riteniamo che potrebbe essere un segno consolante invitare la comunità a radunarsi nei vari nuclei domestici (rispettosi delle norme del Governo che chiedono di non uscire di casa) ad un’ora stabilita, che magari potrebbe essere quella della consueta celebrazione festiva, pertanto vi invitiamo a valutare come poter utilizzare nel modo più efficace il segno delle campane che da sempre è strumento di unità e di sintonia nelle nostre parrocchie.

In questo tempo di digiuno eucaristico siamo chiamati ad accostarci con maggior assiduità e consapevolezza alla mensa della Parola di Dio, segno sacramentale della presenza del Signore in mezzo al suo popolo e scrigno prezioso affidato alla custodia di ogni credente; per aiutare il popolo santo di Dio a vivere questo incontro predisporremo per ogni domenica di questo tempo un appropriato schema di preghiera.

Il nostro Arcivescovo ci guida in questo cammino quaresimale, quotidianamente con le sue parole che ci aiutano ad attingere alla fonte del Vangelo del giorno, e lo farà in modo ancor più diffuso ed articolato nel giorno del Signore, offrendo a tutta la comunità diocesana spunti di riflessione a partire dalla Liturgia della Parola della domenica.

Il nostro augurio e la nostra preghiera chiedono che il tempo di grande deserto che ci ritroviamo nostro malgrado a vivere, possa essere fecondato dall’ascolto della Parola di Dio, per poter fiorire come luogo dell’incontro con il Signore e coi fratelli.

Don Emmanuel e l’Equipe dell’Ufficio Liturgia e Ministeri