Parrocchie di Vico Equense

Primo Maggio in Comunità delle Parrocchie di Vico Equense

Ieri sera nella splendida cornice della casa dei Salesiani di Pacognano, le Parrocchie dell’Unità Pastorale di Vico Equense, si sono ritrovate insieme per dare inizio come comunità al mese Mariano di Maggio.

Raduno nella chiesa parrocchiale della Natività di Maria Vergine, dove ci siamo ritrovati per la recita del Santo Rosario, per poi incamminarci in processione in uno spiazzale panoramico a sbalzo verso il mare della casa salesiana.

La messa celebrata da don Ciro, ha visto insieme don Franchino, don Nino, don Gianluigi, don Raffaele, don Salvatore e don Maurizio.

Con il desiderio di essere toccati dalla grazia anche quest’anno ci mettiamo in cammino lasciandoci prendere per mano da colei che sicuramente ci conduce amorevolmente in luoghi deliziosi.

E allora, condividendo lo stesso desiderio, ieri primo maggio noi parrocchie del territorio vicano ci siamo date appuntamento a Pacognano per iniziare insieme, perché insieme è sempre più bello, il mese dedicato alla madre di Gesù: Maria.

L’atmosfera ci ha fatto rivivere la dimensione comunitaria delle origini, tutti discepoli, tutti in attesa di essere toccati dalla Spirito, tutti guidati da Maria, che come madre ogni volta che ci facciamo vicini a lei ci mostra sicura la strada per incontrare il figlio, il Risorto.

La città, si è trovata insieme a svolgere un cammino unitario, già assaporato con appuntamenti precedenti. Quale gioia condividere una strada insieme, in un anno davvero particolare e bello per i giovani, che nella scorsa Pasqua dei giovani nello stadio di Castellammare di Stabia, hanno ricevuto il testimone della “famosa” Croce, che in questi mesi girerà tra le varie Parrocchie del centro e delle frazioni per poi arrivare all’incontro della gioia pasquale, condividendo insieme questa grande festa diocesana.

Possiamo dire che l’Eucaristia di ieri ha dato slancio alle tante occasioni di confronto e di crescita che le nostre comunità parrocchiali stanno cercando di portare avanti e la Madre ci ha promesso che nella misura in cui, oltre ogni confine e parrocchia, ci facciamo vicini condividendo speranze e attese, lei ci sosterrà, anzi insieme con noi si mette in gioco e ci sprona a cercare sempre il meglio per la nostra vita e per questa città.

di Enrico Di Palma