RNS Giovani: A un passo dal Cielo

Ritiro Monte Faito Santuario San Michele Arcangelo 26 maggio 2019

Lo scorso 26 maggio 2019, i giovani dei vari gruppi del RnS della diocesi Sorrento-Castellammare di Stabia si sono ritrovati nella chiesa di San Michele, sul Monte Faito, per trascorrere alcune ore di preghiera e comunione.
L’evento ha avuto inizio verso le 10:00 in uno dei locali della chiesa dove i giovani sono stati accolti da Don Catello e hanno fatto colazione insieme per poi dirigersi in chiesa per ascoltare le parole di Nino Di Guida, membro del comitato diocesano di Napoli.

Nino ha cominciato la sua catechesi ponendo una domanda “Cos’è il cristianesimo?” ed ha elencato tutto ciò che non è il cristianesimo per giungere al significato più profondo di questo termine. Il cristianesimo non è un idea, non è una corrente di pensiero, non è una religione né una filosofia bensì un incontro tra Dio e l’uomo, nel quale Dio invita l’uomo a conoscere e fare esperienza del suo grande amore, invito che sarebbe da folli non accettare perché significherebbe rifiutare la felicità vera che solo Dio può donare.
La seconda domanda che è stata posta ai ragazzi è stata: “Dove abita Gesù?”, a cui è stato risposto che Gesù abita nelle nostre relazioni, in quelle relazioni sane dove regna il rispetto e l’affetto reciproco. Se Dio è amore e vive nelle nostre relazioni, allora è facile riconoscere quelle in cui Lui non dimora affatto e rifuggire da queste perché ci rendono dipendenti, strumenti o scarto dell’altra persona che non nutre verso di noi un sentimento sincero perché non ispirato da Colui che è vita.
Le parole di Nino hanno ricordato ai ragazzi che sono stati pensati da un Dio buono fin dall’eternità e ognuno di loro è unico e prezioso ai Suoi occhi; devono, inoltre, sempre alimentare dentro di loro quella speranza che, per i cristiani, altro non è che l’attesa di poter sperimentare quella felicità certa che Dio ha posto nel cuore di ogni uomo, avendo fede nelle promesse di Cristo e contando non solo sulle loro forze ma sull’aiuto della Grazia dello Spirito Santo.
Dopo la catechesi, Don Catello ha celebrato la Santa Messa e durante l’omelia, riportando le parole di Papa Benedetto XVI, ha esortato i giovani presenti ad essere cristiani credenti e credibili, ovvero testimoniare con le proprie azioni e la propria vita gli insegnamenti di Gesù.
La giornata si è conclusa con un pranzo comunitario seguito da un momento di preghiera in cui ognuno ha reso il suo grazie a Dio per tutti i doni che offre loro ogni giorno, tutte le meraviglie che compie nelle loro vite ma anche per tutte le difficoltà che vivono, certi del fatto che ad affrontarle non saranno mai soli!

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