Una messa in suffragio di padre Lazzaro Longobardi

Oggi pomeriggio, lunedì 17 marzo, alle ore 15, nella concattedrale di Castellammare di Stabia, l’arcivescovo, mons. Francesco Alfano, presiederà la celebrazione eucaristica in suffragio di padre Lazzaro Longobardi, ucciso a Sibari, in Calabria, a colpi di spranga il 2 marzo scorso.
 
Padre Longobardi sarà sepolto, per volontà dei parenti, nel cimitero di Castellammare di Stabia. Padre Lazzaro Longobardi era parroco di san Raffaele Arcangelo, a Sibari. Il sacerdote, originario di Gragnano, dove era nato nel 1945, dopo la licenza in teologia aveva ricevuto l’ordinazione sacerdotale nel 1971. Appartenente alla Congregazione del Santissimo Redentore, nel 1980 aveva conseguito la laurea in lingue e letteratura straniera e dal 1987 era parroco a Sibari, amato stimato e benvoluto dall’intera comunità parrocchiale, in favore della quale s’era impegnato nell’opera di promozione del Vangelo, al fianco dei giovani e, da sempre, degli ultimi e degli emarginati, in particolare delle migliaia di immigrati che affollano i campi della Piana in cerca di lavoro.