Messaggio ai Sacerdoti, 03 maggio 2020

Carissimi confratelli,
oggi siamo saliti sull’alto monte della trasfigurazione insieme ai tre discepoli e nelle nostre assemblee liturgiche, meno frequentate del solito, abbiamo con più forza annunciato la speranza.

Ci siamo anche lasciati prendere dall’entusiasmo di Pietro per esortare i fedeli a restare con il Signore e a contemplare la bellezza della sua presenza… Ma stasera avvertiamo l’amarezza, lo sgomento, la tristezza.

Non è facile nemmeno per noi scendere dal monte e seguire il Maestro, fidandoci in ogni caso della parola che risuona forte nei nostri cuori: “ascoltatelo”! Nella compieta che tra poco chiuderà questa giornata, inimmaginabile fino a qualche ora fa, sentiamoci tutti uniti e con un’unica voce portiamo a Dio il bisogno nostro e del suo Popolo che vogliamo continuare a servire con fedeltà: nutrici ancora, o Padre, con il pane della vita e il vino della fraternità.

Maria, madre della Chiesa, vegli sul nostro riposo e insieme ai nostri santi patroni Antonino e Catello ci aiuti a condividere LA GIOIA DEL VANGELO NELLA COMPAGNIA DEGLI UOMINI! Pregate anche per me…

+ don Franco, vostro fratello vescovo

Vico Equense
08-03-2020