I nostri figli dovrebbero vivere in un mondo migliore ma l’impegno parte da noi genitori.
E chi siamo noi genitori se non uomini e donne che hanno deciso di assumersi una grande responsabilità: crescere dei figli, educarli e lasciarli spiccare il volo un giorno. Ebbene questo non è un ruolo disegnato ed insegnato sui libri di scuola, ma che si impara con metodi del si faceva così.
Noi oggi, grazie al corso di “Parenting”, abbiamo la fortuna di incontrare e confrontarci con tante coppie di genitori o genitori single che vivono le nostre stesse difficoltà e parlarne liberamente imparando dal confronto e dalle esperienze altrui a migliorare il rapporto con i nostri figli, a decifrare i loro messaggi, ad apprezzare i loro HALT e capire quando questi sono i nostri HALT trasferiti su di loro.
Personalmente sono iper contenta di essermi messa in discussione nel mio ruolo di madre, di osservare su una scala di valori dove siamo posizionati come famiglia ma anche come singoli individui perché ciò che conta è armonizzare le individualità di ognuno e tenderle verso lo stesso obiettivo comune: vivere in famiglia, per la famiglia e sapere che la porta di una casa accogliente e ricca di amore resterà sempre aperta.
Grazie a coloro che hanno dedicato tempo, sforzi e cucina per accoglierci con molta semplicità ed umiltà; grazie alla tata dei nostri figli che in queste 5 domeniche si è immolata a tenerli e a trascorrere del tempo con loro; Grazie a chi ha pregato durante i nostri incontri e ci ha affidato alla forza dello Spirito Santo.
Un corso, un impegno, una grande scoperta e messa in gioco nonché un riflettere su quanto di giusto e/o sbagliato si fa in famiglia. Fosse solo per questa curiosità mi sento di suggerire questo cammino.
Un grazie particolare a Don Francesco che lo ha permesso, a Don Cristian che si è immolato a vedere i video con noi e sperimentare il tempo nella famiglia del sacerdozio.
Mi sento di chiedere se si apriranno le porte al corso parenting per figli teenager 😉
Infinitamente grazie
Francesca
