Cammino Sinodale

Mons. Alfano incontra le unità pastorali: un cammino condiviso verso la conversione sinodale e missionaria

Il nostro vescovo, don Franco, ha recentemente completato la visita alle 14 unità della diocesi, offrendo un bilancio di questa prima fase del Cammino sinodale. Durante gli incontri, don Franco ha presentato i contenuti dello Strumento di lavoro per la fase profetica, invitando tutte le comunità parrocchiali a lavorare sulla Scheda n.7.

Finalità del Cammino Sinodale

L’obiettivo centrale è accompagnare le Chiese locali nella conversione sinodale e missionaria. Questo percorso culminerà in due importanti appuntamenti nazionali:
• La Seconda Assemblea Sinodale delle Chiese in Italia (31 marzo – 3 aprile 2025).
• L’Assemblea Generale della CEI (26 – 29 maggio 2025).

Il documento guida, in continuità con i Lineamenti della Prima Assemblea Sinodale, offre criteri e orientamenti concreti per tradurre in azioni i frutti di questi anni di riflessione.

Tre dimensioni per una Chiesa rinnovata

Il testo è suddiviso in tre Sezioni, ognuna delle quali esplora una dimensione fondamentale della conversione sinodale:
1. Comunitaria: favorire il rinnovamento missionario delle prassi ecclesiali.
2. Personale: formare i battezzati a vivere la fede in modo missionario.
3. Strutturale: promuovere la corresponsabilità nella guida e nella missione delle comunità.

Ogni Sezione si articola in schede operative, che offrono punti di partenza, traiettorie di riflessione, scelte possibili e domande per il discernimento.

Il lavoro sulla Scheda n.7

Don Franco ha chiesto alle parrocchie di focalizzarsi sulla Scheda n.7, che invita a riflettere su:
• Scelte operative per la conversione delle strutture ecclesiali.
• Il rinnovamento dei processi formativi.
• La valorizzazione delle risorse già presenti nella Chiesa locale.
• Strategie per affrontare eventuali resistenze.

Un cammino di corresponsabilità

Le domande poste dalla Scheda n.7 stimolano il discernimento su vari livelli:
• A livello diocesano: quali scelte concrete adottare per il rinnovamento missionario?
• A livello regionale/nazionale: quali decisioni richiedono un coordinamento più ampio tra le Chiese?

Questo tempo di lavoro sinodale rappresenta un’opportunità unica per camminare insieme nella via del Vangelo. Il contributo di ogni comunità sarà fondamentale per costruire una Chiesa sempre più profetica e missionaria, capace di testimoniare la presenza di Dio nel mondo di oggi.
L’augurio di don Franco è che ciascuna parrocchia possa vivere questo momento come un’esperienza di autentica comunione e partecipazione.