Dopo aver vissuto il consiglio pastorale parrocchiale, seppur nel contesto di precarietà che caratterizza in questo tempo ogni programmazione pastorale, abbiamo provato a riprendere le attività estive nella consapevolezza di dover essere prudenti e di vivere nella gradualità la ripresa delle attività pastorali, impegnandoci tutti a rispettare scrupolosamente le leggi vigenti per la sicurezza di tutti. In questa prima parte dell’estate ci stiamo dedicando agli adolescenti, età sempre così delicata e bisognosa di cura. Li abbiamo prima incontrati in chiesa per un momento di preghiera e in queste settimane poi stiamo vivendo con loro ritiri di due giorni a piccoli gruppi che in qualche modo sostituiranno i campi scuola.
Abbiamo poi riaperto, nel rispetto delle leggi vigenti, seppur piuttosto esigenti, il centro pastorale per delle attività all’aperto per i ragazzi delle scuole medie incontrando anche questi in piccoli gruppi per un momento di catechesi e di gioco. Dopo ferragosto ci dedicheremo maggiormente ai ragazzi che faranno la prima comunione in autunno.
Anche gli adulti sono protagonisti dell’estate con dei momenti di preghiera e con dei ritiri preparati appositamente per loro per aiutarli ad una lettura di fede del tempo che stiamo vivendo.
Continua il nostro impegno (questo non si è mai fermato anzi si è rafforzato) per i poveri e per quanti sono oggi in difficoltà a causa della crisi economico-turistica che ha messo in ginocchio la penisola sorrentina. In spirito di comunione, confidiamo sulla preghiera di tutti.
Maria
