A Sant’Agnello una giornata per i diversamente abili

Il giorno 7 dicembre nella Parrocchia dei Santi Prisco ed Agnello si è tenuta, nell’ambito della programmazione della Festa Patronale, una giornata dedicata agli anziani ed ai diversamente abili.

Un momento di condivisione e di gioia per celebrare insieme la bellezza della diversità che ci accomuna e ci affraterna. Quando parliamo di disabilità non ci riferiamo ad un concetto astratto ma a delle persone che in maniera unica e particolare contribuiscono ad arricchire il giardino del mondo. Ognuno di noi è un seme buono gettato da Dio nel grembo della terra, un seme destinato a germogliare attraverso le nostre parole, le nostre azioni e i nostri talenti. I frutti che possono crescere dal contributo e dalla bellezza di ragazzi, di uomini e di donne disabili sono la nuova primavera della Chiesa.La diversità è una grazia che il Signore ci dona, che dobbiamo imparare a guardare, ascoltare ed accogliere nelle nostre comunità.

In questo abbraccio comunitario preziosa è stata la presenza dei nostri anziani, un tesoro da custodire perché rappresentano la nostra memoria e la nostra storia, che ci consegnano ogni giorno attraverso i loro racconti, i loro sorrisi e i loro abbracci.
La mattina del giorno 7 dicembre la chiesa si è riempita di sguardi, di voci, di sorrisi e di cuori che hanno espresso la gioia dello stare insieme e la carezza del Padre che passa quotidianamente nelle nostra vita attraverso la presenza dei nostri fratelli. Un’opportunità per vivere la chiesa come luogo di tutti e per tutti, senza lasciare indietro nessuno perché ognuno di noi e indispensabile ed unico così com’è.

Un ringraziamento speciale va a tutti coloro che hanno partecipato con gioia ed entusiasmo a questo momento di grazia, con l’augurio che questo possa essere il primo passo di un lungo cammino di inclusione concreta e di annuncio fattivo del Vangelo.

a cura di Domenico Trapani