Sabato 28 e domenica 29 settembre si è vissuta in parrocchia l’emozionante esperienza dell’accoglienza: l’accoglienza dei bambini, l’accoglienza dei giovani, l’accoglienza degli adulti. I sorrisi, gli abbracci, i balli, i canti sono stati la chiara testimonianza del miracolo dell’incontro, del ritrovarsi tutti insieme per iniziare il viaggio meraviglioso alla conoscenza di una persona: Gesù!
La magia che si è creata in queste due giornate ci ha insegnato che, soprattutto nell’attuale epoca sociale e culturale, l’accoglienza, fatta insieme, condivisa, data e ricevuta, è vicinanza, apertura al dialogo, pazienza, faro di umanità, creatività dell’amore.
Il primo passo, dunque, per essere veramente Chiesa è offrirsi, spalancarsi verso l’altro diventando un tutt’uno con lui, camminare insieme verso il bene comune, verso la gioia condivisa, in altre parole è “accogliersi gli uni e gli altri come Cristo ha accolto noi, per la gloria di Dio”.
di Margherita Pagliuca
foto di Michele Esposito
