Grande partecipazione e commozione per la Celebrazione Eucaristica di apertura dell'Anno Giubilare 2025, tenutasi ieri sera presso la Concattedrale di Santissima Maria Assunta e San Catello di Castellammare di Stabia.
Un evento che ha toccato il cuore della comunità, segnando l’inizio di un cammino di speranza sotto il segno del tema “Pellegrini di speranza”. La Concattedrale si è riempita di centinaia di fedeli, una presenza calorosa e devota, che ha reso palpabile la forza di una comunità unita nel cammino di fede.
Monsignor Francesco Alfano ha presieduto la Santa Messa con grande partecipazione, dopo il momento di preghiera all'emozionante Chiesa del Gesù, che ha visto il ritrovo del clero prima di dare vita alla solenne processione. Il corteo, guidato dallo splendido crocifisso ligneo della Basilica di Pozzano, scelto come simbolo del Giubileo Diocesano, è stato espressione di un cammino di fede al quale ha preso parte anche il sindaco Luigi Vicinanza, che ha voluto testimoniare il suo sostegno a tutta la comunità.
Un’atmosfera di commozione ha avvolto la celebrazione, particolarmente significativa perché coincidente con la Giornata dedicata alla Famiglia. Oltre ottanta le famiglie provenienti da diverse parrocchie che hanno ricevuto dal Vescovo una lampada, simbolo di luce e speranza, da portare nelle proprie case e comunità, come segno tangibile di un impegno condiviso per la fede. Un gesto che ha unito i fedeli in un ideale abbraccio di luce, e rallegrato anche i più piccini che con amore si accostavano all'altare, una consegna che ha testimoniato il cammino di speranza che il Giubileo invita a intraprendere.
L’omelia di Mons. Alfano (leggi qui l'omelia completa) è risuonata come un appello forte al cuore di ogni presente: «Vivete in comunione, superate l’individualismo e la separazione» ha esortato il Vescovo, invitando le parrocchie, le famiglie religiose e i movimenti tutti a fare fronte comune, abbattendo i muri che dividono, con il sostegno dei pastori, per formare un unico corpo che testimoni l’amore di Cristo. Un messaggio certamente rivolto anche alle istituzioni, presenti il sindaco di Casola Alfredo Rosalba e l'assessore alle politiche sociali di Castellammare Alessandra Polidori.
Ad accompagnare ogni passo e ad elevare ogni preghiera, il meraviglioso ed elegante coro della Concattedrale. Oltre al coro della Concattedrale si sono aggiunti Magnificat, Corale parrocchiale Pimonte, Corale polifonica Gesù bambino Sant'Antonio Abate, Coro della S.S. Trinità di Piano di Sorrento.
Un evento diocesano che ha visto la sua riuscita anche grazie ai volontari dell'Opera Diocesana Pellegrinaggi e ai Ross e ai tanti giovani ministranti presenti, che prima e durante la celebrazione hanno dato il loro sostegno e supporto.
