Casola di Napoli: Il Laico protagonista del servizio pastorale

La parrocchia di SS. Salvatore e S. Andrea Apostolo nella serata di lunedì 3 settembre ha ospitato Don Lino D’Onofrio, vicario generale della diocesi di Nola, il quale ha tenuto un discorso  sull’importanza dell’operato del laico all’interno della Chiesa.

È compito dei laici cercare il regno di Dio; essi hanno per fratello Cristo, il quale pur essendo Signore di tutte le cose, non è venuto per essere servito, ma per servire (Mt 20, 28). Così hanno per fratelli coloro che, posti nel sacro ministero, svolgono presso la famiglia di Dio il ruolo di pastori. I laici quindi, come afferma anche Papa Francesco, possono e devono esercitare una preziosa azione per l’evangelizzazione del mondo, mettendo al centro della propria vita Cristo Gesù e il suo Vangelo. Ogni laico deve essere davanti al mondo un testimone della resurrezione e della vita del Signore Gesù e un segno di Dio vivo.

Tutti insieme e ognuno per la sua parte, devono nutrire il mondo con i frutti spirituali (Gal 5, 22). Questa posizione dei laici viene sottolineata in alcuni documenti della Chiesa:
-il decreto Apostolicam actuositatem (1965), Concilio Ecumenico Vaticano II;
-l’Evangelii nuntiandi (1975) del beato Paolo VI;
-la Christifideles laici (1988) di san Giovanni Paolo II, la vera magna charta
del laicato cattolico;
-la Deus Caritas est (2005) di Benedetto XVI;
-l’Evangelii gaudium (2014) di Papa Francesco.

Benedetto XVI affermò che i fedeli laici, anche se nella società sono ridotti in minoranza, sono chiamati ad essere “minoranza creativa”, ossia devono essere il lievito della comunità. I laici che hanno una formazione cristiana autentica non dovrebbero aver bisogno del vescovo-pilota o di un input clericale per assumere le proprie responsabilità a tutti i livelli, da quello politico a quello sociale, da quello economico a quello legislativo. Essi non devono aver paura di rischiare, di sporcarsi le mani, lavorando per il regno di Dio. Al termine del suo discorso, Don Lino ha lasciato alla comunità degli spunti di riflessione che verranno poi approfonditi in due incontri che si terranno nei lunedì successivi sempre nella parrocchia di Casola di Napoli, dove ogni laico potrà esprimere la propria opinione e il proprio pensiero sulle sfide che attualmente ogni fedele cristiano deve affrontare.

di Alessia Abagnale