Si è tenuta giovedì l’inaugurazione degli Spazi Solidali presso la Parrocchia del Carmine, a Castellammare di Stabia. L’ iniziativa benefica, fortemente voluta dal parroco Luigi Milano e sostenuta e coadiuvata da moltissimi operatori parrocchiali e cittadini, ha visto nascere un esempio di vera solidarietà nel sostegno ai più bisognosi della nostra città.
Presenti all’evento il nostro Vescovo Francesco Alfano, il sindaco Gaetano Cimmino con alcuni membri della giunta comunale e i presidenti di diverse associazioni attive sul territorio cittadino. La dott.ssa Concetta Criscuolo, relatrice della presentazione del progetto, nel suo discorso introduttivo, ha evidenziato l’importanza di un progetto duraturo che possa lanciare lontano il nostro seme progettando insieme un futuro migliore. La classificazione al secondo posto nel progetto nazionale “Tutti per tutti” e la donazione gioiosa di Papa Francesco sono state le due spinte che ci hanno dato la certezza che la strada imboccata fosse quella giusta.
In sei mesi, più di 900 persone hanno abbracciato quest’iniziativa contribuendo al progetto della cucina solidale e non solo provenienti dalla nostra città ma da ogni parte d’Italia. Chi inizialmente ha visto questo progetto come qualcosa di utopico, difficilmente realizzabile nel concreto, ha dovuto ricredersi di fronte al coraggio e all’abnegazione di un’intera comunità che ha saputo credere che fare del bene, fa bene.
Fondamentale la collaborazione e il sostegno di Paola Cuomo e Gennaro Caiazzo. La prima, in qualità di dirigente scolastica dell’istituto alberghiero di Sorrento, curerà la parte relativa alla formazione e i rapporti con i giovani affinchè gli spazi appena inaugurati ”prendano vita” affermandosi presto come una realtà che riguardi l’intera città e non solo l’ambito parrocchiale. Gennaro Caiazzo è invece un dirigente della Regione Campania che ci ha indirizzati nella via dell’accreditamento come ente formatore che crei una pronta corrispondenza tra domanda e offerta di lavoro.
Determinanti si sono rivelati anche gli interventi e il sostegno del Rotary club, del Lions club Castellammare, del Lions club Castellammare Terme e dell’Associazione Carmine Onlus i cui presidenti, entusiasti, si sono detti ben disposti nel sostenere con le loro professionalità e non solo, questo progetto di solidarietà concreta e non solo annunciata nella visione globale di una comunità che aiuta e sostiene un’altra comunità sullo stesso territorio.
Emozionante l’intervento di Stefano, un ragazzo nigeriano che da circa un anno abbiamo accolto nella nostra comunità e che, con voce commossa, ha ringraziato tutti noi sottolineando l’importanza di non lasciare solo chi è in difficoltà. La serata inaugurale è stato il culmine di tre giorni aperti con la celebrazione eucaristica presieduta da Mons. Francesco Alfano che ci chiamò a meditare sulle sinergie e sul gestire le diversità, poi c’è stato l’incontro – dibattito tenuto da Mons. Fabiano Longoni, sul tema giovani e lavoro dal titolo “Dalle radici alle sorgenti” e volto alla creazione di una società dell’accoglienza.
Doveroso il ringraziamento alle persone, giovani e adulti, donne e uomini che, affrontando difficoltà logistiche e temporali, hanno dedicato tempo e fatica perché tutto fosse pronto seppur in tempi ristretti. Il parroco ha espresso la sua contentezza per il lavoro svolto e la gratitudine a tutti quelli che l’hanno reso possibile, a partire da chi lo ha preceduto nella Parrocchia perché, solo una vera comunità riesce ad essere capace di progetti concreti di bene.
E’ da auspicare adesso la sinergia con tutte le forze positive della città affinchè riusciamo a far valere e promuovere la dignità di ogni persona che incontriamo facendola sentire accolta e amata.
a cura di Antonella Villanese
