Messa per i ragazzi? Non esiste la “Messa dei ragazzi”, senza i ragazzi.
In questo periodo di pandemia stiamo cadendo nell’errore del “disamoramento” verso Gesù: lo stiamo mandando via dalla nostra vita! Se non è proprio colpa dei ragazzi, lo è di quei genitori che non li spingono a partecipare alle sante celebrazioni o che non li autorizzano ad andare per varie paure. Così facendo affermiamo che Dio viene alla fine di tutto e dopo le nostre esigenze personali.
Dopo l’incontro personale con il Risorto, la partecipazione alla vita liturgica diventa un’esigenza, non una pratica da assolvere in maniera sterile. Come possiamo fare? Non ha senso guardare una celebrazione tramite Tv o smartphone. Solo assaporando il corpo di Cristo ci farà sentire bene fisicamente e nello spirito. Tentiamo di tornare piano pianino, tutta la famiglia, alla sana abitudine domenicale: la chiesa è spaziosa e c’è posto per tutti in sicurezza. Vedrete che sentirete la voglia di ritornarci la domenica successiva. Andiamo a messa e poi ritorniamo nelle nostre case in sicurezza.
Proviamoci. I ragazzi hanno bisogno di questo incontro con Gesù, altrimenti così facendo lo elimineranno dalla propria vita. I ragazzi sono loro il futuro ed è per loro che ogni giorno portiamo avanti con determinazione le nostre proposte e attività. Vi aspettiamo in chiesa!