Presentazione de “Il Presepe Stabile Stabiano”

Giovedì 19 settembre 2019 presso la sala Convegni della Banca Stabiese si è tenuta la Presentazione de “Il Presepe Stabile Stabiano” che dopo i lavori architettonici, verrà allestito nella Sala Capitolare della Concattedrale di Castellammare di Stabia.

È doveroso sottolineare che tale realizzazione è un evento storico-culturale-cristiano d’importanza nazionale perché un presepe simile con circa 70 figure fra pastori e animali che vanno dai 60 cm a 1 mt e 50 cm di altezza, realizzati verso la fine del XVIII secolo non ve ne sono molti altri simili (tranne qualche piccola rappresentazione a Napoli) e soprattutto così numerosi.

Il sogno del Presepe Stabile con i pastori presenti attualmente in Parrocchia , ha raggiunto dopo 20 anni, quasi la sua realizzazione grazie alla tenacia del nostro parroco don Antonino D’Esposito il quale proseguendo il progetto del suo predecessore Don Ciro Esposito, ha lavorato in silenzio per lunghi mesi e ha trovato piena collaborazione con alcuni stabiesi ricchi d’amore per il proprio territorio e per la Concattedrale ,quali l’amministratore delegato della Banca Stabiese dr. Maurizio Santoro, Massimo Greco presidente dell’Associazione artisti presepiali stabiesi, l’architetto Flavio Morvillo, Giovanni Irollo, Riccardo Scarselli, il Sindaco Gaetano Cimmino, tutti presenti giovedì sera.

I pastori sono stati già restaurati verso la fine degli anni ’90, grazie all’intervento dell’imprenditore Giovanni Irollo e di don Ciro Esposito che curarono anche la loro presentazione ed esposizione a Bologna presso la Basilica di San Petronio ricevendo circa 700 mila visitatori.

Il nostro parroco si è impegnato in questi anni per realizzarne la loro perenne conservazione in pianta stabile affinchè possa restare anche per le future generazioni sia come testimonianza storico culturale ma anche e soprattutto come centro spirituale perché il presepe racchiude il mistero cristiano cioè l’Incarnazione di Cristo ed è proprio nel presepe che viene rappresentata al meglio.

Durante la presentazione ogni componente del gruppo di lavoro, è intervenuto per fornire la sua spiegazione sia culturale che materiale del grande evento che la Cattedrale ospiterà si spera dal Natale prossimo.

L’ultimo intervento è stato realizzato dal nostro Arcivescovo Mons. Francesco Alfano il quale dopo i dovuti ringraziamenti agli intervenuti ha brevemente espresso il suo pensiero:

Da quando sono arrivato in Diocesi sono stato messo al corrente di questa bella realtà che è frutto di attenzione, premura e condivisione perché è un immenso patrimonio che va messo a disposizione non solo degli stabiesi ma anche di chi ama e apprezza l’arte cristiana presepiale, in modo particolare la nostra che nasce dalla fede e dall’amore di tanti stabiesi che senza mai emergere hanno curato fino ad oggi questo importantissimo presepe.”

Nel darvi appuntamento per Natale prossimo concludo riassumendo qui un pensiero condiviso sia dal nostro parroco sia da tutti i componenti del gruppo di Lavoro e cioè che la realizzazione del presepe stabile stabiano non riguarda un’operazione nostalgica ma contribuisce fattivamente al rilancio di Castellammare e restituisce alla Concattedrale un’importante opera d’arte di cui si rischiava  di perderne le tracce.

di Francesca Tramparulo