Parrocchia Santa Sofia vedova, Anacapri

Raccontandoci…

Reduci da un’esperienza di campo scuola, noi gruppo giovanissimi dell’azione cattolica abbiamo l’intento di diffondere alle generazioni future l’amore per lo stare insieme.
Il campo scuola, basato su uno stile di autogestione, ci ha insegnato sia l’indipendenza che la condivisione.
Molteplici sono state le visite guidate nei luoghi che hanno segnato la vita di San Francesco D’Assisi e dei suoi seguaci, ma anche la stessa storia della Chiesa Cattolica.
Di importanza non solo religiosa ma anche artistica, abbiamo visitato la Basilica di San Francesco, dove è possibile ammirare gli affreschi di Giotto che narrano la vita del Santo e la sua stessa tomba.
Continuando il nostro percorso, il Santuario della Spogliazione, protagonista della spogliazione di Francesco dai suoi beni, ci ha donato particolari emozioni. Qui, è stato possibile pregare dinanzi alle spoglie di Carlo Acutis, un giovane come noi morto nel 2006 all’età di 15 anni e successivamente beatificato.
Carlo, sostenendo che l’Eucaristia fosse “l’autostrada per il Cielo”, ci ha fatto capire quanto la santità non sia un concetto estraneo a noi giovani.
Passeggiando lungo le stradine del caratteristico borgo di Assisi, abbiamo toccato con le mani la storia: il Santuario di San Damiano, dove Francesco compose il Cantico delle Creature e dove è nato l’ordine monastico delle Clarisse; La Basilica di Santa Chiara, contenente la sua tomba, dove per immedesimarci al meglio nella vita dei Francescani abbiamo indossato una veste che simboleggiasse il saio; lo storico Crocifisso di San Damiano e L’imponente Basilica di Santa Maria degli Angeli, dove il nostro percorso è terminato.
A dare adrenalina alle visite non sono mancate le attività come il rafting ed i percorsi di avventura, che hanno incrementato la formazione del gruppo e la solidarietà tra i suoi membri.
La passeggiata lungo il tratto della ex ferrovia che collegava Spoleto a Norcia ci è servita per “toglierci i nostri sassolini dalle scarpe”, ovvero per lasciare alle spalle le nostre insicurezze e per visitare il paese natale di San Benedetto.
Infine, ciò che siamo più fieri di trasmettere alla nostra comunità è stata la possibilità di visitare l’istituto fondato da San Ludovico da Casoria, un francescano di origini campane, che ospita bambini e ragazzi con fragilità.

Il Sommo Poeta nel canto XI del Paradiso afferma:
“ Però chi d’esso loco fa parole,
non dica Ascesi, ché direbbe corto,
ma Oriente, se proprio dir vuole.”

Dunque, chi parla di questo luogo, non lo chiami “Assisi”, poiché direbbe poca cosa, ma lo chiami “Oriente”, se proprio vuole parlarne.
Assisi è considerata “Oriente” perché ha dato i natali al santo patrono d’Italia.
Assisi, è oggi da noi considerata “Oriente”, perché è stata l’artefice della nascita della nostra famiglia.

Campo scuola 2022 Azione Cattolica Anacapri
Gruppo Giovanissimi