“Se ti affidi alla Grazia di Dio, non c’è nulla di impossibile”
Non è impossibile che 30 animatori trasformino il giardino parrocchiale in un presepe.
Non è impossibile che 120 giovanissimi, muniti di entusiasmo, accessori e voglia di mettersi in gioco, si trasformino in lavandaie, mercanti, pastori e paesani.
Non è impossibile che i visitatori del presepe, vedendo la natività, lascino il centro parrocchiale con gli occhi lucidi.
Questa, in poche righe, è stata la nostra esperienza di presepe vivente.
L’Avvento è un periodo di attesa e la nostra è stata sicuramente impegnativa, ma ricca di gioia: per un mese intero animatori e giovanissimi hanno collaborato, affinché il 22 ed il 23 potesse realizzarsi uno spettacolo che da tempo non si vedeva nella nostra Meta.
Per quattro settimane abbiamo scelto di attendere il Signore lanciandoci in questa impresa, grazie alla quale abbiamo sperimentato la Grazia di Dio. Dio che viene come un piccolo bimbo capace, con la sua purezza, di infiammare gli animi di chi, nonostante il lavoro e gli impegni quotidiani, si è impegnato per la realizzazione di tutto ciò e di chi ci ha scelto in queste fredde serate invernali.
