Parrocchia Santissimo Salvatore, Scanzano Castellammare di Stabia

Sulla via dell’apostolato

Alpha Leadership Conference Londra 1-2 Maggio 2023

Partiti al buio, io, mia moglie Anna Maria e il nostro parroco don Catello, dopo aver concluso (insieme a mia moglie) un corso Alpha on line proprio quest’anno, ci ha preso una sorta sconcerto nel primissimo approccio a questa esperienza, nel vedere tanta gente accorrere in un evento il cui programma non offriva nomi altisonanti, influencers, (almeno per noi) che potessero attrarre sia come relatori che come gruppi musicali.

Inizia subito con l’adorazione, fatta di musica e canti di lode e ringraziamento, non conosciuti ai più, in un teatro in cui quasi tutti si muovevano e cantavano inni. Ci ha preso l’emozione: ho pianto e mi sono fatto coinvolgere (io che nono un serio professionista) muovendomi a tempo di musica: non ero solo ma insieme a 5000 altri cristiani di diverse confessioni che lodavano il Signore, riuniti non per discutere sulle diversità ma per pregare lo stesso Dio.

Ad aprire la Leadership Conference è Nicky Gumbel, ex vicario alla Holy Trinity Brampton Church che ha commentato un passo di Giovanni 4: la donna samaritana. «Venite a vedere un uomo che mi ha detto tutto quello che ho fatto».

Questa è la missione della Chiesa, dice Nicky: «alza gli occhi e guarda la campagna con il raccolto anche tu puoi partecipare al raccolto, non restare incurvato su te stesso. Non fare il cristiano mondano ma il cristiano mondiale. Dio dal Benvenuto a tutti come vedi. La porta del tuo cuore non ha maniglia esterna, se Lui ti bussa solo tu puoi aprigli la porta. La risposta del cristiano curvo alla solitudine si trova nelle comunità e per entrare in comunione c’è bisogno di amore incondizionato, umiltà, potere dello Spirito Santo. Questo Spirito oltre che consolatore, suggeritore e fortificatore, penetra in noi per dare testimonianza».

La full immersion continua tra canti di lode, ringraziamenti e preghiere ma anche con testimonianze di fede e seminari.

Tra le testimonianze quella di una donna nordcoreana, paese in cui il cristianesimo è vietato. Pena la morte. Lei, scappata in Cina, viene ripresa e riportata in carcere in patria con l’unica accusa della fuga. Ma in carcere, nei tre anni, ha creato una piccola comunità cristiana con altre detenute che leggevano la Bibbia nei bagni. Espiata la condanna è di nuovo fuggita. Ora vive in un posto segreto per non mettere in pericolo lei e quelli della sua chiesa che sono rimasti in Corea.

Ciò che mi rimane di questi giorni è che i leaders, per lo più, non sono persone forti, istruite, sagge, potenti ma persone comuni con tanti difetti e debolezze che confidano in Dio e che il Signore fa delle loro debolezze il punto di forza che li avvicina agli altri come è successo tante volte nella storia della Bibbia e anche agli stessi apostoli.

Ciro Caruso
Parrocchia SS. Salvatore – Castellammare di Stabia