Tredicina di Sant’Antonio: i segni della misericordia

La Parrocchia di SS. Salvatore e S. Andrea Apostolo in Casola di Napoli ringrazia il Signore perché ogni anno si vive la Tredicina del santo patrono Antonio.

I tredici giorni di preghiera di quest’anno sono stati accompagnati da due segni vissuti durante la celebrazione eucaristica: l’intronizzazione dell’Evangeliario e una cassetta per le offerte posta al centro del presbiterio davanti all’altare. La cassetta diviene così segno della carità cristiana e tutta la raccolta fondi custodita è stato destinato completamente ai clochard di Napoli. In dodici giorni sono stati raccolti settecentocinquanta euro, e di questo veramente ringraziamo il Signore.

Con grande gioia è nato un nuovo gruppo che porta il nome “Il Pane della Carità”, che mettendo in pratica la Parola di Dio e sostenuti dalla comunità di Sant’Egidio, che già lavora da molti anni sul territorio napoletano, ogni mese si è recata e si recherà a visitare i senza tetto del capoluogo.
Osservando da vicino questa triste realtà, già dopo qualche giorno, i fedeli hanno constatato che essa non è solo un fattore economico ma spesso è associata ad una sensazione di umiliazione ed indifferenza che questi nostri fratelli provano. Hanno capito che in quel luogo alberga la presenza di Dio e che sopratutto il Cristiano è chiamato ad accogliere ogni forma di povertà, ogni povero, perché lui è immagine di Dio.

di Alessia ABAGNALE