Un po’ di Storia…

La nostra terra da sempre ha avuto una forte vocazione al culto Mariano e ciò è dimostrato dalla presenza di Basiliche, Santuari e Chiese sorte nei vari punti dell’Arcidiocesi dedicati alla Madre Celeste.
Quanti di noi sono cresciuti al suono di queste parole: “‘A Maronna t’accumpagna!”, quando dovevano allontanarsi da casa per un motivo qualsiasi, per invocare il Suo materno sguardo sul nostro cammino.
Quindi, recarsi a Lourdes a pregare ai piedi di quella roccia tanto cara a milioni di fedeli, è sembrato quasi una cosa naturale; tanti figli “corrono tra le braccia della più tenera tra le madri, certi di essere esauditi”, come recitiamo nella supplica alla Madonna di Pompei, composta dal Beato Bartolo Longo.
Fin dagli anni sessanta, piccoli gruppi di fedeli delle nostre terre si organizzavano per raggiungere quei luoghi, facendo riferimento ad associazioni operanti sul territorio delle Diocesi di Napoli e Provincia.
Come non ricordare i disagi dovuti al lungo viaggio in treno, talvolta fino a 36 ore, con solo posti a sedere e senza cuccette; disagi che venivano offerti come fioretti alla Madonna.
In seguito, grazie al prezioso aiuto di sacerdoti diocesani e non, alcuni laici si organizzarono in un Comitato Mariano, stabilendo la base operativa presso le proprie abitazioni.
Essi però compresero ben presto che l’esperienza maturata negli anni, andava messa a disposizione della Chiesa locale; occorreva fare i passi giusti, avere le idee chiare: il pellegrinaggio doveva diventare espressione delle molteplici realtà diocesane e i volontari strumento per i pellegrini e per i fratelli ammalati.
Erano state gettate le linee guida di un’Opera che sarebbe nata da lì a poco.
I tempi per questo grande passo, maturarono agli inizi degli anni ‘90. Con Decreto di S.E. Mons. Felice Cece, da poco Pastore della nostra Chiesa locale, in data 3 Novembre 1990, come documentato nel bollettino diocesano N.2 del 1990, venne istituita l’Opera Diocesana Pellegrinaggi (O. D. P.).