Lunedì 14 marzo 2022 alle ore 19.00 incontreremo e dialogheremo con il Dott. Antonio Mattone, della Comunità di Sant’Egidio di Napoli. L’incontro si svolgerà in presenza nell’aula liturgia della parrocchia e sarà disponibile anche in streaming sulla pagina facebook della Parrocchia.
Il percorso “Fratelli tutti” offre all’intera collettività l’opportunità di ascoltare, confrontarsi e dialogare su un tema scottante, oggi più che mai: la Pace.
Antonio Mattone, scrittore e giornalista, fa parte della Comunità di Sant’Egidio da tempo, attento alle questioni e ai conflitti sociali locali e a fenomeni quali la criminalità organizzata. La Comunità di Sant’Egidio, d’altro canto, è da anni impegnata nell’attenta ricucitura dei tessuti sociali dilaniati, è presente nelle carceri, in mezzo ai poveri, nel dialogo interreligioso ed interconfessionale, nella tutela dei diritti umani e della promozione della pace.
Il Dott. Mattone ci aiuterà a riflettere su questo grande tema, alla luce del recente conflitto scoppiato in Ucraina a seguito dell’invasione russa. Soprattutto dialogheremo su cosa significa, oggi, essere, come suggerisce sempre Papa Francesco, “artigiani di pace”.
Perché ci riguarda? È facile fraintendere la pace con qualcosa che in realtà non ha nulla a che fare con la pace: come è possibile leggere nel Compendio della DSC, “la pace non è semplicemente assenza di guerra e neppure uno stabile equilibrio fra forze avversarie, ma si fonda su una corretta concezione della persona umana e richiede l’edificazione di un ordine secondo giustizia e carità” (n. 494, cap. XI). La pace è, dunque, un dono fragile, da custodire e costruire secondo criteri precisi, al quale tutto siamo chiamati a contribuire, passo dopo passo, sforzo dopo sforzo.