Alle comunità religiose
Maschili e femminili
della Diocesi
Carissimi/e,
Vi scrivo con trepidazione e gratitudine: il tempo di prova che stiamo vivendo ci offre l’occasione di testimoniare ancora di più la Gioia del Vangelo e la ricerca dell’essenziale, che ha spinto ognuno/a di voi a consacrarsi al Signore e che deve risplendere sempre con maggiore intensità nelle Vostre comunità.
Nella lettera che ieri ho indirizzato ai parroci a e tutti i presbiteri della Diocesi (pubblicata oggi sul sito diocesano) invito i pastori a non aver paura di avviare la pastorale nel tempo del Covid e a valorizzare il territorio della nostra diocesi per le attività estive: il rispetto rigoroso della normativa vigente non deve frenare la “fantasia pastorale” a servizio di ragazzi, giovani, adulti e anziani, ammalati e persone sole, disabili e soprattutto dei poveri.
In particolare, ho chiesto ai parroci di mettere a disposizione di quanti ne faranno richiesta le strutture di cui sono amministratori nelle loro comunità: sarà una bella occasione per fare esperienza di quella condivisione dei beni che è testimonianza concreta di unità e di fraternità, soprattutto a vantaggio di chi sta più in difficoltà.
Poi ho aggiunto:
“A tale riguardo, chiederò anche alle comunità religiose di mettere a disposizione delle attività parrocchiali le proprie strutture, ovviamente nel rispetto rigoroso dell’attuale normativa e in spirito di assoluta gratuità”.
Confido molto nella Vostra risposta generosa, pur conoscendo bene i problemi e i disagi che avvertite. Oggi siamo chiamati a testimoniare con coraggio che vogliamo stare dalla parte dei più deboli, dentro la storia del Popolo di Dio, in tutta umiltà e spirito di servizio, fratelli e sorelle che non hanno paura di mettere a disposizione degli altri ciò che hanno e ciò che sono.
Chiedo al Segretario della CISM, P. Giuseppe Ceglia, e alla segreteria della USMI, Suor Adriana Perissinotto, di raccogliere le Vostre disponibilità così da compilare un elenco di siti (con la descrizione dettagliata delle possibilità di utilizzo) da mettere a disposizione delle parrocchie.
In questo tempo, segnato da numerose difficoltà, ci viene chiesto di annunciare il Vangelo con la vita, attraverso gesti concreti. La Parola di Gesù, che noi abbiamo accolto nella celebrazione dell’Eucaristia ci sostiene e ci spinge a fidarci di Dio, nostra Padre:
“Perfino i capelli del vostro capo sono tutti contati.
Non abbiate dunque paura”!
Vico Equense, 22 giugno 2020 + don Franco
Memoria di S. Paolino da Nola Vostro fratello vescovo
