Il vero ascolto ha come conseguenza naturale l’agire! Per questo, dopo l’intensa giornata con Papa Francesco, custodendo nel cuore la gioia dell’incontro con lui e la santa inquietudine procurataci dalle sue parole, siamo passati alla fase operativa del Convegno.
I lavori sono stati introdotti dagli interventi del prof. Mauro Magatti, ordinario di sociologia presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, e il prof. Mons. Giuseppe Lorizio, ordinario di teologia fondamentale presso la Pontificia Università Lateranense, i quali hanno indicato rispettivamente la logica della concretezza e l’esperienza dell’alleanza come modalità per la realizzazione del nuovo umanesimo cristiano oggi, nella nostra bella Italia.
Subito dopo noi, delegati di Sorrento-Castellammare, ci siamo separati, avendo scelto, già un anno fa, di distribuirci in ambiti diversi. Affidando il lavoro personale e di tutta la Chiesa italiana qui convenuta allo Spirito Santo, ognuno di noi ha preso la sua via… la via dell’Uscire, don Aniello e Peppe; la via dell’Annunciare, il nostro Vescovo Francesco; la via dell’Abitare, io; la via dell’Educare, don Nino e Gennaro ed infine la via del Trasfigurare, sr Teresa.
Dal quasi perdersi tra una folla di 2200 delegati, ci siamo improvvisamente ritrovati in un piccolo gruppo di 10 persone, variegato per età, provenienza e stato di vita.
Siamo rimasti a lavorare all’interno del gruppo per l’intera giornata; il piccolo numero di partecipanti ha favorito subito lo stabilirsi di un clima sereno e familiare e ha fatto sì che ognuno potesse dare il proprio contributo, individuando le radici, le dinamiche, i contenuti, le risorse e gli strumenti della propria via.
Per ciascuno di noi delegati di Sorrento-Castellammare di Stabia è stata una gioia sperimentare di parlare non a nome personale, ma a nome di tutta la nostra chiesa diocesana, grazie al bagaglio di riflessioni con cui siamo arrivati qui: quelle portate avanti come delegazione in quest’anno di preparazione e ancor più quelle raccolte con il contributo del lavoro dei tanti delegati, parrocchiali e non, che hanno partecipato al recente convegno diocesano.
Insomma, anche se siete rimasti in città, almeno virtualmente, eravate tutti qui a Firenze, ieri… e con voi abbiamo raccontato le esperienze, le attese e le speranze delle nostre amate, belle e sofferenti città.
Domani saremo chiamati ad individuare le scelte possibili da compiere come Chiesa Italiana… Ci accompagnerete ancora!
La relazione di Giuseppe Lorizio
di Laura MARTONE
