Tutto ha inizio con una “chiamata” e a quella chiamata, uno ad uno, ogni membro delle 20 famiglie ha risposto a gran voce: “EccoMi”!
Con quell’eccomi e “chiamati per nome”, parte il nostro primo week-end per le famiglie del secondo anno di catechesi, sognato e pensato dal nostro parroco don Francesco e da noi catechisti.
Con i bambini abbiamo viaggiato tra i profeti, in particolar modo ci siamo soffermati sulla “chiamata” di Samuele e sul “pane e acqua” di Elia, nutrimento per rafforzare il nostro legame con Gesù.
In parallelo i genitori hanno seguito le loro catechesi con don Francesco e con la psicologa Angela Gaeta del Servizio per la Tutela di Minori, presenti anche Elvira Iaccarino, responsabile della Pastorale per la Famiglia e Licia D’Aniello, referente del Consultorio Familiare .
Al di là degli argomenti, delle dinamiche esperienziali, in questi due giorni si è vissuto qualcosa che è andato oltre il semplice partecipare ad un evento, si è dato vita a “Qualcosa di bello per Dio” (cit. madre Teresa di Calcutta).
Abbiamo condiviso sguardi, sorrisi, gioia, calore, nutrimento, “un’esperienza unica che ha insegnato tanto” (cit. una mamma).
Due giorni dove l’uno ha fatto parte dell’altro, l’uno si è preso cura dell’altro, proprio come una FAMIGLIA DI FAMIGLIE!
Il week-end si è concluso con l’ultima chiamata, dove ogni famiglia stavolta ha gridato il suo “EccoCi”!
CHIAMATI AD ESSERE PROFETI
“Nuje simmo‘A gente ‘e DioPiscate ‘a miezo a via…Rispùnne a’ chiammataCantammolo all’ateCu’ a voce toja cchiù ‘a miaJe e te ‘a gente ‘e Dio(Cantammo a Gesù – ‘A gente ‘e Dio)
Mimmo&Carmen, sposi e catechisti
