Venerdì 13 agosto 2021, nel centro pastorale parrocchiale “don Onorio Rocca” di Sant’Agnello, Pietro Sarubbi è andato in scena con “Giuseppe il misericordioso”, un monologo da lui scritto e interpretato, incentrato sulla vita di San Giuseppe. Questo spettacolo ha dato il via alle tante attività programmate dalla nostra parrocchia, per celebrare la sacralità e l’umanità di San Giuseppe, nell’anno a lui dedicato da Papa Francesco.
Pietro Sarubbi, attore di grande fama, ha incantato i tanti presenti con la sua interpretazione. Il suo monologo, ricco di fede, ci ha fatto cogliere tanti aspetti di un San Giuseppe che abbiamo sentito molto vicino a noi, quasi uno di noi. Un uomo straordinariamente comune, con i suoi dubbi, la sua quotidianità, la sua immensa fede – che gli ha permesso ogni giorno di dire sì alla chiamata del Signore – e il suo sconfinato amore per la famiglia.
Al termine della rappresentazione, la testimonianza di fede dell’attore, il racconto della sua conversione. Tutto è cominciato da uno sguardo che gli ha cambiato la vita, che ha squarciato il velo che gli oscurava la vista e che lo ha trasformato in un testimone del Vangelo. Uno sguardo che gli ha messo nel cuore la gioia inspiegabile che solo lo Spirito Santo sa dare, che lo ha spinto a riorganizzare le sue priorità, facendolo diventare un divulgatore della Parola di Dio e un fautore del bene. La commozione dell’attore durante il suo parlare è diventata la nostra. “Vieni Gesù”, questa la preghiera che Pietro ci ha consegnato e che ci ha chiesto di ricordare. L’intervento del nostro vescovo, Mons. Francesco Alfano, ha concluso la serata.
Siamo grati a Pietro per la tenerezza del suo sguardo, per la sua straordinaria testimonianza di vita e di fede, per averci mostrato concretamente cosa significhi essere un padre amorevole e attento, per la sua empatia, la sua disposizione al dialogo, la sua umiltà e la sua umanità. Ci auguriamo che torni a farci visita presto, per poter incrociare ancora il suo sguardo.
In ultimo, ma non per ultimo, ci teniamo a ringraziare Mons. Alfano per la sua presenza, il nostro parroco, don Francesco Saverio Iaccarino, il vice parroco Don Catello Imperato, tutto il comitato organizzativo per averci dato la possibilità di vivere questo intenso momento di formazione e tutti quelli che si sono prodigati per la buona riuscita della serata.
a cura di Margherita Starace e Domenico Trapani
