Parrocchia Santissima Annunziata, Castellammare di Stabia

Acerno 2023: il campo scuola dei ragazzi dell’Annunziatella

Un campo scuola di dura prova. La perdita del nostro Don Antonio, guida e riferimento spirituale ci ha fatto vacillare tremendamente, seppur nel cuore non abbiamo mai dubitato del fatto che sarebbe stato giusto partire. È stato grazie alla caparbietà e alla presenza di Suor Annalisa e Suor Francesca e alla loro testimonianza di fede che, afferrati da Cristo, insieme a ragazzi, giovanissimi e giovani della parrocchia, abbiamo ricominciato a correre.

Nostro coach è stato San Paolo, poiché la sua vita ci ha ricordato che è proprio nei momenti di difficoltà, quando sei a terra, che devi lasciarti guidare dalla Parola e dalle persone che Lui ci ha messo accanto.

Abbiamo fatto memoria delle presenze che sono manifestazione del Signore nella nostra vita, comprendendo che siamo ogni giorno chiamati a sviluppare al massimo ciò che abbiamo e siamo, in un percorso di autenticità.

Autentico significa avere autorità su se stessi, riconoscere i propri doni e avere il coraggio di farli fruttare.

Modello di autenticità è stata la figura del poliedro, con le sue facce imperfette, irregolari, proprio come noi cristiani, ma che confluiscono l’una nell’altra, mantenendo la loro originalità in un insieme meraviglioso.

Certo, la vita autentica parla anche di dolore e abbiamo sperimentato, in una giornata di deserto, il distacco dal chiasso che ci allontana dalla nostra autenticità. Il silenzio non lascia spazio ai rumori anestetizzanti ed è solo quando impariamo ad accettare le emozioni negative, che possiamo trasformarle in trampolini di lancio e occasioni di vita. Allora le nostre relazioni saranno vere, autentiche e capaci di generare vita nuova. Potremmo così dire un sì come quello di Paolo, che fa correre il Vangelo fino ai confini della terra, o come quello di Maria, che accoglie su di sé il progetto di Dio per lei.

Di ritorno dal campo, ad accoglierci c’erano la nostra comunità e il Vescovo Mons. Alfano che ha celebrato presso la nostra parrocchia la messa di conclusione. Il Pastore ha sottolineato, in linea con le tematiche toccate, la necessità di rendere instancabile la nostra corsa verso il Signore, in modo particolare in un anno così complicato. Forti dell’esperienza vissuta, ci siamo uniti nella preghiera, affinché i semi di bene che abbiamo piantato possano rivelarsi fruttuosi per tutta la comunità.

a cura di Anna De Gregorio