Ancora un atto di vandalismo colpisce la Chiesa Maria Santissima del Carmine di Castellammare di Stabia. Questa mattina la spiacevole sorpresa si è palesata dinanzi agli occhi del parroco e dei suoi collaboratori, all’apertura della Chiesa. Mobili rotti, candele sparse per terra, porte sfasciate. Volontari e fedeli guidati dal sacerdote Don Luigi Milano, stanno dando da farsi, per riparare quanto è stato distrutto questa notte nel luogo di culto. L’episodio è stato nuovamente denunciato alle forze dell’ordine.
La parrocchia del Carmine – purtroppo – non è nuova a simili episodi di violenza. Ma non c’è alcuna intensione di arrendersi.
“È triste che questo accada, desidero comunicare che io e la mia Comunità non arretriamo di un millimetro nella volontà di fare, nel nostro piccolo, il bene. Anzi, desideriamo aiutare queste persone che hanno perso la propria dignità a recuperare un senso ai propri giorni. Da parte mia c’è tutta la volontà di ascoltare chi ha commesso il fatto, è la terza volta in dieci giorni. Lo spazio solidale l’abbiamo realizzato innanzitutto per questa ragione, offrire prospettive di futuro soprattutto a chi è in difficoltà. Rubare, danneggiare, rovinare è segno di una mentalità distruttiva che annienta il valore della persona umana. Noi speriamo di accogliere, accompagnare, includere ed educare perché tutti possiamo essere promotori di una cultura della legalità che è la sola a garantire la speranza di vivere appieno la propria umanità” – è quanto dichiara Don Luigi Milano.
La comunità diocesana esprime piena solidarietà al parroco e a tutta la Chiesa del Carmine.
