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Ancora una volta è Giovanni Battista il protagonista del passo del Vangelo di questa domenica, la seconda del Tempo ordinario. Giovanni Battista dice mons. Francesco Alfano, nel suo commento al Vangelo ci aiuta a fare esperienza diretta, viva del Signore. Giovanni ci offre la sua testimonianza perché chi incontra il Signore, ne diventa testimone. Ma cosa testimonia Giovanni Battista? Innanzitutto – ricorda larcivescovo di Sorrento-Castellammare di Stabia lincontro con Gesù è un dono gratuito. Infatti, è Gesù che ha preso liniziativa e Giovanni accoglie questo venire riconoscendo la presenza del Signore nella sua vita in un modo inatteso, forte e concreto. Dallincontro con Gesù, Giovanni ha ricevuto il senso della sua missione: Gesù è lAgnello di Dio, Colui che offre in dono se stesso, sacrifica la sua vita per amore, si presenta in mezzo al suo popolo non per imporre e dominare, ma per donare se stesso. LAgnello che consente di celebrare con gioia la festa della Pasqua, la festa della liberazione, la festa dellamicizia con Dio. Questo Agnello, dice Giovanni nella sua testimonianza, viene a liberare gli uomini dal peccato, che non ci consente di vivere felici e sereni.
Altro aspetto che Giovanni è venuto a testimoniare è che bisogna incontrare di persona Gesù, sul quale il Battista ha visto scendere e rimanere lo Spirito di Dio. Dunque, Gesù non è un uomo straordinario e basta: lo Spirito di Dio che è in Gesù attraverso di Lui passa anche in coloro che lo accolgono e diventano suoi discepoli. Allora, il battesimo di Gesù non è come quello del Battista: Egli è vento per immergerci nella vita di Dio, per farci respirare laria pura della vita stessa di Dio, dellamore del Padre che unisce i figli. Insomma, nasce una storia nuova. Occorre aprire gli occhi, riconoscere Gesù e seguirLo. Allora, come oggi. E chi incontra Gesù anche ai nostri giorni diventa testimone di questa straordinaria opera di Dio: è il Vangelo, la Buona Notizia che non possiamo tenere per noi stessi.
Il commento al Vangelo si può seguire sul canale Youtube del sito diocesano: www.diocesisorrentocmare.it.