Corso di Formazione 2015-2016

CORSO DI FORMAZIONE PER DOCENTI DI RELIGIONE CATTOLICA
La professionalità dell’idR nella scuola delle competenze.
 
Grazie all’insegnamento della religione cattolica, dunque, la scuola e la società si arricchiscono di veri laboratori di cultura e di umanità, nei quali, decifrando l’apporto significativo del Cristianesimo, si abilita la persona a scoprire il bene e a crescere nella responsabilità, a ricercare il confronto ed a raffinare il senso critico, ad attingere dai doni del passato per meglio comprendere il presente e proiettarsi consapevolmente verso il futuro. (Dal Discorso di Benedetto XVI agli Insegnanti di Religione Cattolica – 25 aprile 2009)
 
FINALITA’
L’educazione è essenziale per la promozione di un nuovo Umanesimo ed è la sfida di questo nostro tempo.
È necessario garantire un insegnamento di qualità che sappia trasmettere alle giovani generazioni l’eredità del passato e i valori-base dell’esistenza.
L’IRC non è solo una disciplina curricolare, inserita a pieno titolo nelle finalità della scuola, ma è anche l’espressione dell’impegno culturale della Chiesa capace di promuovere un cammino, attraverso un sistema di significati che è dato dallo statuto epistemologico della disciplina stessa.
L’insegnamento della Religione non può limitarsi al livello di informazione, ma ponendo la “competenza” al termine del percorso scolastico, deve cercare di cogliere i valori e i significati di cui la religione è espressione, di affrontare le questioni inerenti il senso della vita e il valore della persona, alla luce della Bibbia e della tradizione cristiana.
OBIETTIVI e CONTENUTI
Il corso intende:
potenziare le conoscenze e le abilità didattiche dei docenti che sono chiamati a creare cultura e a suscitare interessi culturali, a partire dal fatto religioso, in una scuola a servizio della persona;
accompagnare i docenti a una conoscenza delle leggi che regolano l’insegnamento della Religione cattolica; ad una riflessione sull’IRC, risorsa di cultura e di umanità; a una lettura critico-costruttiva delle indicazioni generali dei diversi gradi di scuola e di quelle dell’ IRC per una progettazione per competenze che unisca umano e cristiano, sviluppo della persona e contenuti IRC.
METODOLOGIA
Il corso prevede momenti plenari seguiti da un ampio dibattito con i relatori e attività di laboratorio.
Le lezioni frontali sono necessarie per fornire l’inquadramento dei temi affrontati e per offrire i criteri interpretativi.
Il dibattito permette ad ogni docente di offrire agli altri il contributo della propria esperienza. Questo consente di apprendere modalità operative nuove, spunti, stimoli e apporti critici per migliorare l’insegnamento.
Il laboratorio è il luogo dove i docenti avranno la possibilità di esercitarsi in una progettazione per competenze, in modo da tradurre le conoscenze in buone pratiche.
DURATA
Il corso si articola in sei incontri periodici, da gennaio a giugno 2016, cinque incontri di 3 ore, dalle 16:30 alle 19:30, e una giornata intera, con pranzo insieme, il 24 giugno, per complessive 23 ore.
 Il momento conviviale favorirà un clima di fraternità, di collaborazione e di condivisione.
VALUTAZIONE
La  valutazione accompagnerà, attraverso il dibattito, ogni incontro.
La valutazione finale delle attività formative sarà effettuata, al termine del corso, sia attraverso i lavori prodotti sia  con l’ausilio di schede appositamente  predisposte.
DIRETTORE DEL CORSO
Maria Rosaria Pirro Titomanlio, incaricato per l’IRC della Diocesi di Sorrento-Castellammare di Stabia
RELATORI
Pasquale Pizzini, Segretario Ufficio Scuola CEC
Don Virgilio Marone, Direttore Ufficio Scuola CEC
Salvatore Fedele, Docente IRC
Cristina Carnevale, Esperta in Scienze dell’Educazione e Pedagogia Religiosa, Vice Direttrice della rivista “L’Ora di Religione” LDC
Giuseppe Cursio, Pedagogista, PhD in Scienze dell’Educazione, Osservatore dei Processi di insegnamento-apprendimento presso l’INValSI.