In occasione dei settecento anni dalla morte del Sommo Poeta Dante Alighieri, patrimonio della cultura italiana e internazionale, alunni e studenti di 13 Istituti Scolastici, a partire dalla Scuola dell’Infanzia fino alla Secondaria di secondo grado, hanno partecipato al progetto “Dante Il Signore dell’Altissimo Canto” organizzato dal Lions Club Penisola Sorrentina, Governatore Antonio Marte, in collaborazione con l’Ufficio Scuola Irc della Curia Arcivescovile di Sorrento-Castellammare.
Ideato dalla professoressa Maria Rosaria Pirro Titomanlio, il progetto è risultato di grande interesse e valenza culturale. Esso ha offerto una grande opportunità educativa ai ragazzi e ai bambini, in un momento così difficile per la scuola italiana che non ha mai smesso di svolgere il suo ruolo nonostante le restrizioni governative dovute alla pandemia da Covid.
Il 25 marzo 2021, nella giornata nazionale dedicata a Dante Alighieri, il Dantedì, si è tenuto un incontro virtuale con le scuole del territorio che hanno aderito al progetto. Mediante un collegamento sulla piattaforma Zoom, sono intervenuti 321 partecipanti, tra alunni e docenti delle scuole di ogni ordine e grado, che hanno presentato i meravigliosi lavori prodotti sull’argomento attraverso video, PowerPoint, disegni, sculture, pitture, poesie, saggi. Hanno presenziato il Governatore Antonio Marte, il Primo Vice Governatore Francesco Accarino, il Presidente del Lions Club Penisola Sorrentina Andrea Minieri, il Sindaco di Vico Equense Andrea Buonocore,
l’Arcivescovo di Sorrento- Castellammare di Stabia S.E. Mons. Francesco Alfano, la Presidente della Terza Circoscrizione Vittoria Panarese, lo Specialist Distrettuale Lions Alberto Zaza D’Aulisio e numerosi soci. L’incontro è stato moderato in maniera eccellente dalla Professoressa Maria Rosaria Pirro Titomanlio, responsabile del progetto, ma anche promotrice e sostenitrice di importanti iniziative, la quale ha particolarmente a cuore la scuola e la difesa della lingua italiana dinanzi al proliferare di neologismi e anglicismi che indeboliscono l’identità degli italiani, la loro storia, la loro cultura.
Per alcuni mesi, durante l’orario scolastico gli studenti hanno letto e studiato la Divina Commedia appassionandosi all’opera. I lavori prodotti dai nostri alunni evidenziano proprio l’interesse e l’entusiasmo che l’argomento Dante ha suscitato in essi. Anche ai bambini della scuola dell’infanzia è stato raccontato Dante. Non si sarebbe mai detto che “il sommo poeta” fosse citato anche dai bambini dell’Infanzia. Ma proprio nel giorno in cui si é ricordato l’inizio del viaggio della sua Divina Commedia, i nostri bambini hanno presentato Dante dal loro punto di vista, facendoci viaggiare con la fantasia tra quelle pure emozioni che solo l’animo di un bambino può raccontare. Che il nostro Poeta si sia fatto anche lui un po’ bambino per scrivere quella meravigliosa opera? Verrebbe da azzardare questo pensiero!
Raccontare Dante ai bambini e ai ragazzi è stata per noi docenti una bellissima esperienza, e i nostri alunni hanno vissuto il progetto con grande coinvolgimento. Per questo motivo, un ringraziamento enorme va soprattutto a loro. Senza i nostri studenti e la continuità con la scuola anche a distanza, tutto questo non sarebbe stato possibile.
Ma un ringraziamento speciale va alla cara direttrice Titomanlio e agli organizzatori che hanno reso possibile l’ottima riuscita della manifestazione.
di Felicia D’Auria
