Don Luigi Ciotti fa visita alla parrocchia di Don Salvatore Abagnale

Una sorpresa inaspettata, che dona al giovane parroco stabiese, la giusta carica per andare avanti

Don Salvatore Abagnale, parroco della parrocchia Spirito Santo, ha ricevuto ieri mattina una visita a sorpresa di Don Luigi Ciotti, fondatore di Libera. Sorpresa assai gradita, che riesce a donare pace e serenità al giovane parroco, scosso in queste ore dalle vicende che hanno colpito la sua città. Uno sguardo d’amore e è bastato.

Non mancano certamente il coraggio e la determinazione a Don Salvatore, che da anni lotta in prima linea, per liberare la città delle acque da una brutta morsa, che da troppo tempo l’attanaglia. L’ultima iniziativa, ma non ultima, è stata la manifestazione organizzata per portare solidarietà al carabiniere coinvolto in una violenta rissa, sabato 1 agosto, nei pressi della Villa Comunale. Manifestazione da molti, per diverse ragioni, fraintesa e non compresa.

“Noi siamo di più nasce dal cuore di un prete che vuole gridare a tutti che noi siamo di più, perché siamo esseri umani, perché capaci di amare, perché capaci di fare cose grandi. Anche quei ragazzi che si sono macchiati di tanta brutalità sono Di Più e vanno aiutati a comprenderlo. Nessuna accezione numerica noi siamo più di loro, nè una accezione morale noi siamo più buoni. Noi siamo di più, questa città è di più ed è giunto il tempo che tutti ci impegniamo a formare una rete di bellezza che possa dare risposte concrete a tenti giovani” – le parole di Don Salvatore in un post su Facebook.

La vicinanza di Don Ciotti, amorevole come un padre, ha donato al parroco stabiese la giusta carica, per andare avanti e tornare a lottare. Un impegno questo, che richiede la collaborazione di tutti noi, laici e non. Perché il cambiamento è possibile, non può essere altrimenti.

Forse il ritorno inaspettato della Vespucci in queste ore, è davvero un segno del destino: “Non chi comincia, ma quel che persevera”.

Clelia Esposito