Festa diocesana dei giovani: “Cammina con noi come pellegrini di speranza”

La Festa Diocesana dei Giovani si è svolta ieri sera, 24 novembre 2024, presso la Chiesa di Gesù Redentore, precisamente nello spazio di OPEN.

Tantissimi giovani hanno accolto l’invito nostante la fredda serata: ma niente paura, l’Equipe della Pastorale Giovanile non si è fatta trovare impreparata, c’erano cappelli caldi pronti all’uso per tutti. La serata è stata un susseguirsi di emozioni, di ricordi da custodire, di inastallazioni colorate e simpatici ostacoli da superare. Il percorso è stato pensato ed ideato come un piccolo pellegrinaggio, ad ogni passo, ciascuno ha lasciato il suo segno, la sua impronta. Una tempera sul volto, uno stato d’animo, un disegno. Una festa per i giovani, poteva dunque mancare la musica? Ci hanno pensato i Pontone’s Brothers ad allietare la serata, generando un momento di sana confusione ed allegria. E dall’atmosfera soffusa e voci gridate, in un attimo il silenzio. La consapevolezza di essere insieme per divertirsi, per volersi bene e per adorare.

Dagli spazi all’aperto, che in pochi minuti il calore dei tanti hanno reso più caldi ed accioglienti, ci siamo incamminati in preghiera verso la parrocchia. Ancora silenzio, ciascuno assorto nei propri pensieri. E ancora musica, perchè chi canta prega due volte. Ad accompagnarci in una lunga riflessione Mons. Franceco Alfano: “Il desiderio che portano i giovani di vivere e stare davanti a te Gesù, è meraviglioso. Qui le differenze di età si accorciano, diventiamo quasi una sola voce. Non siamo una massa, ognuno di noi, davanti a te, ritrova te stesso, siamo qui, con quello che appare e quello che è nascosto. Siamo insieme, con le mani che si stringono e con il corpo che danza. Alle volte ci portiamo dolori grandi dentro eppure davanti a te stiamo bene, non è forse questo un piccolo miracolo?”.

L’incontro è stato anche l’occasione per presentare le prossime tappe della pastorale giovanile, che quest’anno ha scelto come slogan “Cammina con noi come pellegrini di speranza”